Raddusa, due commedie di alto contenuto educativo e spettacolare

  • di Redazione Il Solidale
  • 11 giu 2016
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Raddusa, due commedie di alto contenuto educativo e spettacolare

A conclusione dell’anno scolastico i sedici ragazzi della 5^/B della scuola elementare “G. D’Annunzio” di Raddusa, accorpata all’Istituto Comprensivo “L.Da Vinci” di Castel di Iudica, hanno portato in scena due commedie di alto contenuto educativo e spettacolare che hanno riscosso il più sincero consenso del numeroso pubblico presente nel grande auditorium del Centro Polifunzionale “Papa Giovanni Paolo II°”.

La prima commedia dal titolo specifico “Addio alla scuola elementare” è stata recitata in lingua italiana mentre la seconda con il titolo originale “Si chiudi na porta…  si rapuni du purtuni” è stata recitata interamente nella lingua madre, cioè nel più stretto dialetto siciliano. In entrambe le rappresentazioni tutti gli attori sono stati bravissimi e perciò hanno raccolto applausi scroscianti a scena aperta. Alla fine delle rappresentazioni gli insegnanti Gaetano Cigna, Paola Santamaria, Salvatrice Pistorio, Angela Grassia e Lucia Lupo si sono complimentati con i ragazzi e li hanno omaggiato  con il classico “cappello”, simbolo dell’avvenuto licenziamento dalla scuola elementare, e con una pergamena personalizzata. Alla conclusione della manifestazione la Consigliera Comunale dott.ssa Carmela Pagana ha regalato ad ogni ragazzo una copia del libro pubblicato da Angela Caruso e Carlo Maiorca dal titolo “Ti racconto la Vita spesa per Amore”; un testo di grande valenza educativa che vuole veicolare la cultura della legalità e condannare quella mafiosa.

Nel corso della serata, a cura dei giovani volontari del Servizio Civile Nazionale denominato “Chi bella iurnata ca spuntau”, gestito dalla Cooperativa Dossetti presieduta da Mariella Troia, è stato proiettato un video girato nei giorni precedenti dagli stessi ragazzi della 5^/B elementare dal titolo “Insieme si può”. Nella foto del fotoamatore Santo Pellegrino un momento della rappresentazione della commedia.

Francesco Grassia