A Vizzini fa tappa la Giornata mondiale del Rifugiato

  • di Redazione Il Solidale
  • 17 giu 2015
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A Vizzini fa tappa la Giornata mondiale del Rifugiato

Questa mattina l’aula consiliare del palazzo Municipale di Vizzini ha ospitato il convegno sul tema: “Io so(g)no in Italia”, evento che rientra nell’ambito delle iniziative promosse per la Giornata mondiale del Rifugiato, che sarà celebrata in tutto il mondo il prossimo 20 Giugno. La tavola rotonda, moderata da Rocco Sciacca, coordinatore della rete Sprar del Consorzio Sol Calatino, è stato aperta dai saluti del sindaco di Vizzini e coordinatore regionale dei progetti Sprar Marco Aurelio Sinatra:”L’iniziativa di oggi rappresenta un’opportunità per manifestare la vera integrazione, che si attua in una società che accoglie. Il nostro sistema dell’accoglienza, al netto delle polemiche delle ultime settimane, è certamente un esempio che andrebbe esportato fuori dai confini del Calatino”. Poi è toccato al vicepresidente del Consorzio Sol Calatino Maria Bellino:”Questo incontro rientra nel programma di celebrazioni per la Giornata mondiale del Rifugiato. Il convegno di oggi è servito a testimoniare il lavoro svolto nelle strutture Sprar gestite dal Consorzio Sol Calatino, che, in questi anni, ha dato vita ad un’accoglienza sicuramente d’eccelleza, nel pieno rispetto della dignità dell’ospite”. Nel corso del dibattito, infatti, è stato proiettato un video sui “7 anni di Sprar”, che, in pochi minuti, ha ripercorso la storia del progetto, che ha visto migliaia di <> integrarsi nel contesto socio-economico della nostra terra. I lavori sono proseguiti con l’intervento del coordinatore dello staff legale degli Sprar, avv. Massimo Millesoli:”Stamattina abbiamo presentato due progetti. Il primo, che porta il nome di Scuola Lab, è rivolto agli alunni ed ha come leitmotiv quello di raccontare attraverso la semplicità del gioco le sofferenze patite dai migranti nel viaggio per raggiungere le nostre coste. Il secondo progetto QRcode è indirizzato agli stessi ospiti, i quali attraverso un programma informatico potranno essere costantemente informati sulla struttura che li accoglie e sulla realtà locale”. Le conclusioni sono state poi affidate al coordinatore Rocco Sciacca:”Oggi abbiamo voluto accendere le luci dei riflettori sui temi dell’accoglienza e dell’integrazione. La Città di Vizzini è impegnata da anni su questo delicato fronte e la Giornata mondiale del Rifugiato non poteva non farvi tappa”. Nel corso del pomeriggio gli ospiti e i loro operatori sono stati coinvolti in momenti d’animazione, di musica e di balli di gruppo.