Catania – In occasione della “Giornata per la saggia ecologia” celebrata in tutta Italia il 29 novembre scorso, promossa dalla Fondazione “Sorella Natura” in collaborazione con l’Associazione “Amici del Creato”, la sezione territoriale dell’ANCRI Catania, che annovera i Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana, ha fatto visita alla “Base Maristaeli” della Marina Militare, Stazione Elicotteri, nei cui giardini, nel corso di una simpatica cerimonia, sono stati messi a dimora un albero di carrubo e due alberi di noce. L’iniziativa è stata promossa dall’ANCRI in occasione della coincidenza con la ricorrenza dell’anniversario della proclamazione di San Francesco d’Assisi Patrono dei cultori dell’ecologia. A mettere a dimora i tre alberi che per sempre dovranno testimoniare l’impegno per la pace, per la solidarietà, per la tutela del creato e per il rispetto delle donne e degli uomini di ogni età, etnia, cultura e religione, sono stati il presidente della sezione provinciale dell’Ancri catanese, Uff. Francesco Frazzetta e il comandante della “Base Maristaeli” C.V. Riccardo Buralli, con l’assistenza del vice presidente della sezione cav. Giuseppe Adernò il quale, per dare il vero significato e il giusto valore al gesto della piantumazione dell’albero di noce, simbolo della saggia ecologia già piantato nei giardini vaticani, ha dato lettura del codice 338 che riporta il “Cantico delle Creature” che celebra la riconciliazione dell’uomo con la natura e con il suo Creatore. La messa a dimora nei giardini della “Base Maristaeli” dei tre alberi  è avvenuta nello in concomitanza con la stessa operazione effettuata nella città umbra di Assisi. Alla cerimonia hanno presenziato: l’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo, guidata dal presidente Vincenzo Grassia e quella dei Bersaglieri intervenuta con il presidente Enzo Tedesco. Alla conclusione della piantumazione degli alberi gli ospiti hanno visitato i diversi padiglioni guidati dalla T.V. Daniela Giordano, primo pilota donna della “Base Maristaeli”, fondata nel 1963, che ha ricordato il costruttore del primo idrovolante e primo pilota elicotteri della Marina Militare Mario Calderara (1879/1944) al quale è intitolata la “Base Maristaeli”. Particolarmente interessante è stata la visita ai moderni AB212ASW, alla piscina attrezzata per l’addestramento del personale ed alle aule di studio essendo la Base è anche un centro di addestramento di grande prestigio per i giovani piloti. Dopo un pranzo luculliano, consumato presso la mensa degli Ufficiali, è avvenuto la scambio dei Crest tra il presidente Frazzetta che ha donato quello dell’Ancri e il Comandante Buralli che ha ricambiato dando quello della Base alla sezione dell’Ancri catanese e un libro che documenta i 50 anni della “Base Maristaeli” di Catania a tutti gli ospiti che hanno partecipato alla cerimonia. Nella foto il Presidente dell’Ancri catanese Uff. Francesco Frazzetta (a sinistra) con il Comandante della Base C.V. Riccardo Buralli e il vice presidente Cav. Giuseppe Adernò nel mettere a dimora il primo albero di noce.

Francesco Grassia