Si è svolto martedì nella Sala “Don Rosario Pepe” di via Ducezio, 21 a Mineo, il 3° appuntamento de “Il martedì dei cittadini: Ripartire dalle idee e dalla partecipazione civica”, promossi dal MCL “Don Rosario Pepe” di Mineo e dal “Gruppo Civico MINEO”.

Nel corso dell’incontro si è affrontato il tema: “Ripartire dal Centro Comunale di raccolta e incentivare le famiglie impegnate nella differenziata”, ed è stato Massimiliano Severino, Ingegnere esperto ambientale, a spiegare che «Il Centro comunale di raccolta non può essere un fine, cioè un qualcosa che si doveva realizzare perché si dovevano investire dei soldi a Mineo per prendere un finanziamento, ma un mezzo, che consenta ai cittadini di dare il proprio contributo con il proprio lavoro facendo la raccolta differenziata e conferendola in questo stesso sito. Il centro comunale ha un risvolto economico perché è il mezzo che consente il recupero del contributo Conai che tutti i cittadini pagano nel momento in cui acquistano un bene per il successivo smaltimento».

Rilevante l’intervento della dott.ssa Giusy Infantino, che insieme a Letizia Caruso e Francesco Blangiforti, fa parte del coordinamento del “Gruppo Civico MINEO”: «Esistono delle linee di finanziamento pubbliche, come ad esempio l’avviso pubblico emanato dalla Regione Sicilia ad aprile del 2017, dove venivano finanziati la creazione di centri di raccolta o l’ammodernamento e potenziamento di centri già esistenti, ma l'amministrazione Comunale di Mineo non ha presentato nessun progetto esecutivo e di conseguenza si sono perse queste linee di finanziamento. Noi segnaleremo altre opportunità di finanziamento dedicate a tale scopo». «Un Centro di raccolta è un servizio importante nell'ambito di quello che è la gestione integrata dei rifiuti all'interno del Comune. Ritengo che la qualità delle amministrazioni si veda sempre dalla capacità nei servizi che riescono ad offrire.Come Gruppo Civico continuiamo la nostra attività di proposta politica per la città, lo facciamo sulla base di un'esperienza concreta. Suggeriamo alla prossima Amministrazione Comunaledi portare avanti questa opportunità del centro di raccolta su cui, personalmente mi sono sempre battuto anche da assessore, per potere implementare ulteriormente i servizi ai cittadini, ha sottolineato Giuseppe Biazzo, Coordinatore del Centro Studi C.E.S.T.A. già Assessore all’ecologia del Comune di Mineo.

Conclude Paolo Ragusa, presidente del circolo MCL di Mineo: << Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato all’evento al quale non ho potuto presenziare, ma era importante segnalare che il servizio di raccolta differenziata potrà effettivamente funzionare solo quando saranno approntate le necessarie infrastrutture a supporto dei cittadini. Per evitare di trasformare le nostre abitazioni in discariche e per evitare che ci si liberi impropriamente dei rifiuti è prioritario sistemare il centro comunale di raccolta nel territorio comunale, perché è ridicolo immaginare che i menenini debbano recarsi nei centri istituiti negli altri comuni. Inoltre andrebbero premiati con uno sconto sulle tasse locali coloro che si distinguono con merito in questa attività recandosi nel centro e non buttando le proprie eccedenze di rifiuto in giro per strada!  >>

U.S.