ERASMUSinSPRAR, il programma per una libera circolazione di idee nella rete

  • di Redazione Il Solidale
  • 22 mar 2018
  • SOCIALE

ERASMUSinSPRAR, il programma per una libera circolazione di idee nella rete

Nasce “ERASMUSinSPRAR”, il programma di scambio tra operatori Sprar che permette a operatrici e operatori di trascorrere un breve periodo presso altre realtà della rete, per favorire l’incontro di conoscenze ed esperienze all’interno della rete di accoglienza Sprar.

Il programma permetterà a operatrici e operatori dei vari Sprar di condividere strumenti e metodologie di lavoro con colleghi omologhi e acquisendo nuove competenze attraverso l’esperienza diretta di lavoro al fianco di altre equipe.

Il programma sarà attivo per un periodo di 6 mesi entro il quale i progetti potranno inviare la candidatura degli operatori o dare la loro disponibilità per ospitarli. Durante questo periodo il Servizio Centrale svolgerà un lavoro di segreteria organizzativa e di valutazione per verificare le richieste pervenute e strutturare gli abbinamenti.

L’esperienza di interscambio di operatori tra diversi progetti avrà una durata di tre giorni durante i quali l’operatore segnalato parteciperà attivamente nelle quotidiane attività di lavoro dell’equipe di progetto e ne sarà quindi parte integrante, sia che appartenga all’ente gestore che all’ente locale.

Alla fine del previsto periodo di ERASMUSinSPRAR gli operatori ospitati parteciperanno ad una riunione di equipe del progetto ospitante per condividere coralmente l’esperienza. Le valutazioni verranno poi riportate in una Relazione Finale, redatta separatamente da ciascuno dei due progetti, in cui verrà fatto un bilancio dell’esperienza e verranno evidenziati gli eventuali cambiamenti che essa andrà a produrre nelle modalità di lavoro quotidiane di ciascun progetto.

Il Servizio Centrale, invece, provvederà a raccogliere le informazioni quantitative e qualitative generate da tutte le esperienze di scambio realizzate al fine di redigere un Bilancio Sociale ERASMUSinSPRAR.

"puoi scaricare qui gli allegati"

Redazione