La sperimentazione di esperienze di comunicazione, di relazione, di socializzazione nonchè l'integrazione con l'ambiente, sono stati gli obiettivi del progetto denominato "Insieme in allegria", portato avanti dall'amministrazione comunale di Mineo e dall'assessorato ai Servizi Sociali. L'organizzazione, durata circa due settimane, dal 23 Luglio al 3 Agosto, ha visto la partecipazione dei bambini di Mineo di età compresa tra i sei a dieci anni, nella mattina tutta la settimana escluso il Sabato e la Domenica. I bambini sono stati impegnati in varie forme di attività ludico - ricreative, favorendo l'espressione della creatività, ospitata nei locali della Palestra dell'Istituto L.Capuana. L'educazione delle regole della convivenza, alla cooperazione e tolleranza sono stati i valori che i bambini hanno recepito grazie all'iniziativa che ha visto anche l'acquisizione dell'autonomia, della libertà di scelta e della libera iniziativa. All'interno del progetto estivo, hanno collaborato diverse associazioni di volontariato locali che hanno contribuito alla riuscita dell'iniziativa quali l'associazione della protezione civile Iside Mineo, Associazione Bersaglieri, Archeoclub, Pro loco, Città felice, intrattenendo i piu piccoli a divertirsi nelle ore della mattina, partecipando in attività sportive, come in piscina, attività culturali come la visita al Museo Archeoclub, in Biblioteca e al Municipio. Anche le ospiti dello Sprar di via Carlo Alberto, gestito dalla cooperativa San Francesco, hanno intrattenuto e realizzato le treccine colorate alle bambine nella giornata della pre chiusura. 

"Ringrazio l'amministrazione comunale - afferma Mariella Simili, coordinatrice dello Sprar di Mineo gestito dalla Cooperativa San Francesco - per aver permesso alle ospiti di partecipare a quest'attività di volontariato, facendole sentire parte integrante della comunità".

"Sono felice e soddisfatta - scrive sui social l'assessore ai servizi sociali di Mineo Nellina Provenzano - perchè non c'è gioia più grande se non quella di vedere il sorriso nei volti dei bambini, tutto ciò possibile grazie al contributi gratuito delle associazioni di volontariato". "Grazie - conclude l'assessore - all'ufficio dei servizi sociali che ha curato tutto l'iter dell'attività e alle famiglie che con fiducia hanno affidato i loro figli

Francesco Bunetto