Pasqua a Raddusa, secondo la fede, gli antichi riti e le vecchie tradizioni pasquali locali

  • di Redazione Il Solidale
  • 2 apr 2024
  • CRONACA

Pasqua a Raddusa, secondo la fede, gli antichi riti e le vecchie tradizioni pasquali locali

Raddusa. Tra tutte le feste religiose la Pasqua è certamente quella più sentita e più vissuta dalla popolazione raddusana per un milione di motivi che non stiamo qui ad elencare. Nel solco di una tradizione che affonda le proprie radici nella notte dei tempi, i riti e le spettacolari rievocazioni popolari della Pasqua Raddusana quest’anno hanno avuto inizio con la Benedizione delle Palme del 24 marzo, e sono proseguite con le celebrazioni in Chiesa del Giovedì Santo nella Chiesa Parrocchiale Immacolata Concezione e con la Crocifissione di Gesù sul monte Calvario, avvenuta il Venerdì Santo alla presenza di un’indescrivibile numero di fedeli che si interrogavano sulle proprie radici di fede nel sempre più difficile equilibrio tra religione e puro folklore. Poi l’emozionante Processione, con i numerosi fedeli al seguito, della Vara del Cristo Morto, accompagnato dalla Madonna Addolorata, dal Coro dei Ladanti e dalla Banda Musicale del “Maestro G. Allegra” guidata da Antonella Bannò, ed hanno raggiunto l’epilogo con la Resurrezione di Gesù, nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo, e con la tradizionale Giunta Pasquale svoltasi nella piazza principale del paese, nel pomeriggio della Domenica di Pasqua, alla presenza di una marea di fedeli che hanno salutato l’incontro di Gesù con la Madonna sventolando i soliti fazzoletti bianchi in segno di giubilo. Tra tutte le manifestazione quella che ha riscontrato la più sentita partecipazione popolare è stata la salita al Calvario, dove poi è stato crocifisso Gesù, e la successiva processione dei numerosi fedeli al seguito della Vara del Cristo Morto e della Madonna Addolorata, seguita da un pubblico molto numeroso che ha vissuto, con particolare fede e devozione momenti di assoluto misticismo che, indubbiamente costituiscono il perno dello schema celebrativo su cui si fondono tutti i rituali della Settimana Santa. Ad organizzare tutte le manifestazioni della Santa Pasqua è stata la Parrocchia Immacolata Concezione, guidata dal parroco Don Mauro Ciurca. Anche quest’anno le manifestazioni della Santa Pasqua Raddusana, che già da molti anni ha valicato i confini dell’Isola, sono state seguite da un numero incalcolabile di forestieri e dai molti emigrati venuti di proposito.
Nelle foto di Santo Pellegrino vediamo i due momenti salienti della Settimana Santa Raddusana: il Cristo Morto con la Madonna Addolorata e l’incontro tra Cristo Risorto e la Madonna in festa. (Francesco Grassia)