Raddusa. Grido d'allarme per il civico 61 di via Cavour, immobile in attesa di interventi

  • di Redazione Il Solidale
  • 8 apr 2024
  • CRONACA

Raddusa. Grido d'allarme per il civico 61 di via Cavour, immobile in attesa di interventi

Raddusa. E’ allucinante e incredibilmente inaudito, come il forte grido d’allarme lanciato dai cittadini residenti nella parte centrale di via Cavour, non sia stato ancora recepito da chi dovrebbe garantire l’incolumità dei cittadini. Più volte è stato evidenziato il grave pericolo esistente al n. 61 della centralissima via Cavour (come si vede peraltro nelle foto gentilmente concesse dal noto Santo Pellegrino), ma nonostante le nostre tantissime segnalazioni e quelle dei cittadini residenti nella zona circostante nulla è stato ancora fatto per la soluzione definitiva del problema! L’edificio, rappresentato nella foto, risulta disabitato e abbandonato dai proprietari da oltre mezzo secolo e, da molto tempo, è diventata tana di topi non certo piccoli, anzi. Da molti anni, l’Amministrazione Comunale lo ha dichiarato instabile e pericoloso per l’incolumità delle persone che transitano sul marciapiedi antistante. Per questo, e per una serie di altri motivi, la stessa Amministrazione Comunale ha posto il problema al personale responsabile del proprio ufficio tecnico il quale - invece di trovare la soluzione definitiva del problema - ha deciso di transennarlo obbligando così i passanti a distanziarsi il più possibile dal pericolo esistente, e forse magari per sollevarsi dalle responsabilità del verificarsi di un eventuale incidente. Adesso, da diversi mesi, nella parte prospiciente che riguarda la scala esterna del fatiscente edificio, è apparsa una crepa che, col passare dei giorni, si è allargata sempre di più fino a diventare oggi un serio pericolo per i passanti poiché il muretto, che al momento è trattenuto soltanto da una semplice e debole ringhiera, potrebbe crollare da un momento all’altro e questo causerebbe un improvviso e irreparabile danno soprattutto ai pedoni costretti a passarci da vicino. Da diversi anni, i Vigili Urbani avvisano ripetutamente gli organi competenti e li invitano a prendere i provvedimenti più opportuni per la soluzione del problema, ma niente fino ad ora è stato fatto per eliminare il pericolo. Nel mese di novembre scorso l’Amministrazione Comunale, su ulteriore segnalazione dei Vigili Urbani, ha provveduto a delimitare la zona, prima con del nastro bicolore, quindi con delle transenne mobili in metallo che poi sono state rimosse per fare posto al solito nastro bicolore. Ma basterà il nastro tricolore per evitare il grave pericolo? E fino a quando durerà tale incresciosa situazione che, oltre al serio pericolo, appare come un “pugno nell’occhio” in una strada centralissima come la Via Cavour? Ricordiamo che la detta strada investe un quartiere della città del grano abitato da persone sensibili al pubblico decoro e che la stessa risulta tra le più transitate della città, per cui la vista di quell’edificio aberrante non è un buon biglietto da visita per i tanti forestieri che sono costretti a percorrerla per raggiungere il centro storico. L’immagine desolante di quell’edificio abbandonato da oltre mezzo secolo, oltre all’evidente pericolo, allarma gli abitanti del quartiere che ora sono veramente molto preoccupati. Si spera che gli organi competenti intervengano urgentemente per risolvere l’atavico problema. (Francesco Grassia)