A Castiglione di Sicilia su un terreno confiscato nasce “l’Aiuola della Legalità”

  • di Redazione Il Solidale
  • 9 giu 2024
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A Castiglione di Sicilia su un terreno confiscato nasce “l’Aiuola della Legalità”
(Redazione) Castiglione di Sicilia. È stata inaugurata a Castiglione di Sicilia, nella frazione di Passopisciaro, “l’Aiuola della Legalità” realizzata su un terreno confiscato alla mafia. Il bene è stato trasferito al comune dall’Agenzia Nazionale per l'Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata. Lo spazio è  ora adibito a luogo di gioco per i bambini grazie all’installazione di giostre, panchine e aree verdi. 
La cerimonia si è svolta alla presenza del prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, dei Commissari del comune e da diverse autorità civili, militari e religiose.
Al termine dell’evento il prefetto, riferendosi alla targa apposta nei pressi dell’aiuola, ha sottolineato il valore della manifestazione: “Questa targa testimonierà ai bambini che in questo spazio dove giocheranno  esiste un modo di contrastare la criminalità che consiste anche nella restituzione alla comunità locale di beni come questi, affinché diventino patrimonio collettivo. Questa iniziativa non ha solo carattere educativo, ma anche sociale. La mafia, difatti, appropriandosi di beni come questi o di aziende,  persegue i propri obiettivi e interessi,  non certamente quelli della comunità. A noi spetta il compito di restituirli alla fruizione pubblica”.
Dopo l’inaugurazione le autorità si sono poi recate nel centro storico del paese per partecipare alla riapertura del Centro Espositivo Comunale, restituito alla comunità locale dopo gli interventi di manutenzione straordinaria per diventare spazio di  aggregazione pubblica e di attrazione turistica.