Imprese, l'assessore regionale Edy Tamajo: «Sbloccati 104 milioni per l’artigianato siciliano»
- di Redazione Il Solidale
- 7 ott 2025
- LAVORO
(Salvo Cona) PALERMO. «Grazie all’approvazione del Rendiconto 2024 della Regione Siciliana da parte della giunta Schifani, possiamo finalmente immettere 104 milioni di euro nel circuito delle imprese artigiane attraverso il bando "Più Artigianato". È un segnale concreto di attenzione verso un comparto che rappresenta l’anima produttiva della Sicilia. Adesso l’obiettivo è chiudere definitivamente il processo di fusione tra Ircac e Crias in Irca, per costruire un sistema di credito agevolato più moderno, efficiente e vicino alle aziende». Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, nel corso di una riunione che si è tenuta ieri mattina, lunedì 6 ottobre, nella sala “Libero Grassi” dell’assessorato. Presenti anche il dirigente generale, Dario Cartabellotta, la presidente del cda di Irca, Vitalba Vaccaro, e i rappresentanti dei sindacati.
Durante l’incontro, dedicato al futuro degli enti di credito agevolato regionali, è stato confermato che le risorse potranno essere utilizzate a sostegno degli investimenti e dell’innovazione delle imprese artigiane siciliane, in un momento cruciale per il rilancio del settore: «La disponibilità di liquidità - ha sottolineato Cartabellotta - rappresenta una risposta concreta alle esigenze di migliaia di artigiani che da tempo chiedono strumenti rapidi e accessibili per continuare a lavorare e innovare».
La riunione ha segnato un passo avanti decisivo nel percorso di razionalizzazione e integrazione tra Ircac e Crias. con l’obiettivo di dare vita a un unico polo regionale del credito a servizio dello sviluppo produttivo dell’Isola, l'Irca.