Caltagirone e il Cammino di San Giacomo in Sicilia: binomio sempre più forte, nel segno di una radicata tradizione jacopea

  • di Redazione Il Solidale
  • 29 ott 2025
  • CRONACA

Caltagirone e il Cammino di San Giacomo in Sicilia: binomio sempre  più forte, nel segno di una radicata tradizione jacopea

(Salvo Cona) CALTAGIRONE. Caltagirone punta con rinnovata consapevolezza sul Cammino di San Giacomo in Sicilia, uno dei percorsi più rappresentativi della rete regionale, che attraversa l’Isola dalla Città della ceramica a Capizzi, lungo un itinerario che intreccia spiritualità, storia e paesaggi unici. Un tragitto che significa anche valorizzazione del territorio in chiave turistica. A Caltagirone si lavora a un duplice obiettivo: l’apertura, nel Museo del Fercolo (a piano terra del palazzo municipale), di un punto di accoglienza per i pellegrini che proprio da qui avviano il Cammino, e la presentazione della Guida del Cammino l’11 gennaio 2026, in occasione dell’anniversario del patrocinio di San Giacomo sulla città. Intanto, nell'ambito della Giornata dei Cammini, a Caltagirone, accompagnata dal coordinatore del Cammino siciliano di San Giacomo, Totò Trumino, è stata ospite una delegazione  di giornalisti, con la direttrice  della casa editrice Terre di Mezzo, Miriam Giovanzana. L'assessore comunale alla Cultura, Claudio lo Monaco, ha fatto gli onori di casa, guidando un tour cittadino che ha privilegiato i luoghi legati alla tradizione jacopea. In conclusione, si è svolto un incontro in municipio durante il quale sono stati approfonditi temi e impegni futuri. Gli ospiti hanno espresso profondo apprezzamento per le bellezze artistiche e storiche di Caltagirone, illustrate pure dal priore per la Sicilia della Confraternita di San Jacopo di Compostella, Massimo Porta.