Tagli quasi ai minimi storici per i Fondi alle Politiche Sociali
- di Redazione Il Solidale
- 6 mar 2017
- SOCIALE
Il Ministero del Lavoro ha conferma che i trasferimenti di alcuni fondi alle Regioni a statuto ordinario verranno ridotti per esigenze di bilancio.
Il presidente della FISH, Vincenzo Falabella, ha così commentato: "È un pessimo segnale per il futuro delle politiche sociali in Italia. Un colpo assestato dopo aver fatto balenare l'ipotesi di progettare e costruire livelli essenziali di assistenza in ambito sociale validi in tutto il Paese, di definire un Piano per la non autosufficienza, di a prire una stagione in cui l'attenzione all'inclusione sociale fosse significativa e unificante".
Il Fondo più pesantemente colpito è quello nazionale per le Politiche Sociali che passa nel 2017 da 313 a 99 milioni. Anche il Fondo per le Non Autosufficienze verrà ridotto a 450 milioni, perdendo 50 milioni di euro.
"Gli effetti di questa intesa, oltre ai dann i materiali che si faranno sentire soprattutto nelle regioni del Sud, passano sopra molte teste, oltre a quelle delle persone con disabilità e delle loro famiglie: è lo stesso Parlamento ad essere ignorato. Quei Fondi sono stati incrementati o garantiti dopo ampie discussioni in Camera e Senato. È ai Parlamentari che facciamo appello per avere adeguato sostegno. E lascia stupefatti l'atteggiamento delle Regioni che compensano le loro mancate revisioni della spesa accettando di rinunciare a parti consistenti dei trasferimenti sul sociale.Chiederemo inoltre un confronto tempestivo con il Presidente del Consiglio dei Ministri e con il Ministro dell'Economia".
Foto articolo: Rai Scuola
Articoli correlati
San Michele di Ganzaria. Successo per il Presepe artistico e quello vivente della "Gnignaredia", la nenia in dialetto che anticipa la novena della natività
Mineo. Gli ospiti del SAI "Vizzini MSNA" invitati dall’Istituto Omnicomprensivo "C.A. Dalla Chiesa" per celebrare la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza