Mineo - Il presente passa dalla storia: gli ultimi 5 anni di politica a Mineo

  • di Redazione Il Solidale
  • 5 giu 2018

Mineo - Il presente passa dalla storia: gli ultimi 5 anni di politica a Mineo
Dopo la sconfitta alle elezioni amministrative del 2013 a Mineo Giuseppe Mistretta organizzó una sorta di "guerra civile", tanto da aprire uno scontro senza frontiere sul CARA di Mineo, scontro che portó alla rottura del gruppo consiliare di opposizione. Il rancore e il disfattismo di Mistretta (che ha portato avanti la politica del “pur di andare contro Paolo Ragusa andava bene anche chiudere il CARA e mettere a repentaglio il lavoro delle persone di Mineo”) spinse alcuni dei consiglieri comunali della sua lista ad abbandonarlo e costituire un nuovo gruppo consiliare - che poi oggi uno di questi si riproponga come Assessore con lo stesso Mistretta che aveva "politicamente sfiduciato" pone a lui un grande problema di coerenza! Dopo l’elezione di Anna Aloisi l'opposizione guidata da Mistretta si impegnó, anche a costo di "incendiare Mineo", a distruggere il governo della citta' per provare a riprendersi la "poltrona" che i cittadini gli avevano negato. Cominció, pertanto, una lunga fase di opposizione e solo opposizione su ogni
argomento, che portò ogni giorno una denuncia alla Procura, per poi finire anche con la mortificazione della democrazia e quindi l'autoscioglimento del Consiglio comunale.
Sempre per scelta del Mistretta, a Mineo, per la prima volta nella storia repubblicana, abbiamo avuto un Sindaco che ha governato come un podestà!
Il disegno perseguito - con lo scioglimento del civico consesso - era quello di "mandare a casa" i consiglieri comunali che facevano riferimento a Paolo Ragusa e favorire una rottura con  Anna Aloisi la quale poi, facilmente, è caduta in questo tranello politico! In questo modo hanno sfasciato l'amministrazione comunale ed affossato definitivamemte Mineo!  Anna Aloisi venne eletta con il sostegno politico di Ragusa per rilanciare la città', ma dal terzo anno di legislatura è stata lasciata al suo posto da Mistretta & Co. solo per distruggere Mineo! 
Infatti, negli ultimi 3 anni - abbattuto il nemico  Paolo Ragusa - l'opposizione politica e' stata latitante e il Sindaco Aloisi ha potuto navigare indisturbata.
Ma, probabilmente, l'obiettivo era quello di far del male a Paolo Ragusa e non del bene alla città di Mineo! Ancora probabile risulta che in questi ultimi 5 anni la politica locale sia stata usata per distruggere una persona e non per coltivare il bene comune, concependo l'avversario politico come un "nemico personale" da abbattere, anche a costo di danneggiare i cittadini. Ma oltre Paolo Ragusa, in questi ultimi 3 anni, c'è stato qualcuno che ha lavorato per creare opportunità   di sviluppo e benessere a Mineo? 
Chi ha raggiunto il risultato di ottenere la sconfitta del proprio "nemico", quali benefici ha portato ai menenini? 
Chi ha seminato cosi tanto odio, anteponendo oltre ogni misura la propria ambizione personale all'interesse generale della comunità, potrà mai fare qualcosa di buono per Mineo? 
 
Redazione