CALTAGIRONE - “Quelli vissuti qui sono stati anni intensi, pieni di soddisfazioni. A Caltagirone lascio il cuore”. Lo ha detto il vice questore Marcello Ariosto che, dopo avere diretto per 8 anni e 10 mesi il Commissariato della Polizia di Stato di Caltagirone, da lunedì 11 novembre andrà a dirigere l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico (volanti, artificieri, cinofili, cavalli e squadra nautica) della Questura di Catania. Il vice questore Ariosto ha salutato in municipio il sindaco Gino Ioppolo e il presidente del Consiglio comunale, Massimo Alparone, intrattenendosi con loro in un cordiale colloquio, nel corso del quale sono stati ricordate alcune delle principali attività portate avanti dalla Polizia di Stato nel territorio, dalla soluzione di alcuni casi di omicidio, alla gestione della sicurezza pubblica all’interno del "Cara" di Mineo, al coordinamento dell’ordine pubblico per il miglior esito di eventi significativi come il Bicentenario della Diocesi calatina, il Giro d’Italia e il Centenario Sturziano. Pietra miliare è considerata l’apertura, lo scorso giugno, della nuova, moderna e funzionale sede del Commissariato, in via Santa Maria di Gesù. “Ringrazio il dottor Ariosto –ha detto il sindaco Ioppolo– per l’impegno profuso e gli importanti risultati raggiunti in quasi nove anni alla guida del Commissariato di Caltagirone. Sono certo che anche il suo successore saprà assicurare gli ottimi livelli di contrasto al crimine demandati pure alla Polizia di Stato”. Il presidente Alparone si è complimentato col vicequestore “per il nuovo, prestigioso incarico”, dicendosi “certo di un prosieguo dei rapporti di forte collaborazione fra le istituzioni per garantire la sicurezza del territorio”.  Anche la redazione de "Il Solidale.it" augura al vicequestore Marcello Ariosto un buon lavoro e si congratula per il nuovo e prestigioso incarico a lui affidato, come responsabile dell’Ufficio della Polizia di Stato "Prevenzione generale e soccorso pubblico" che ha sede presso la Questura di Catania.   Salvo Cona