Consiglio comunale dei ragazzi di Caltagirone elegge "baby" sindaco Alessio Tomasi di 11 anni

  • di Redazione Il Solidale
  • 4 dic 2019
  • CRONACA

Consiglio comunale dei ragazzi di Caltagirone elegge "baby" sindaco Alessio Tomasi di 11 anni

CALTAGIRONE - E’ Alessio Tomasi, 11 anni, studente dell’istituto comprensivo “Piero Gobetti”, il nuovo “baby” sindaco di Caltagirone. Lo ha eletto il Consiglio comunale dei ragazzi nel corso della seduta d’insediamento svoltasi nell’aula consiliare “Luigi Sturzo” del Municipio. In questa occasione, il neo "baby" sindaco ha designato i mini assessori: Cinzia Raccuglia (vicesindaco) di 11 anni, dell'Istituto comprensivo “Alessio Narbone” (superata sul filo di lana da Tomasi in quanto, pur avendo totalizzato al ballottaggio 10 voti come quest’ultimo, è risultata essere più giovane di 10 giorni)Giorgia Scali di 9 anni, dell’Istituto comprensivo “Giorgio Arcoleo – Vittorino da Feltre”; Federico Perspicace di 12 anni, dell’Istituto comprensivo “Maria Montessori” e Sofia Girella di 9 anni, dell’Istituto “Sacro Cuore”. Lo stesso Consiglio comunale ha poi eletto: il "baby" presidente del Consiglio comunale che è Luigi Ruggirello di 10 anni, dell’istituto “Sacro Cuore”. Beatrice Carfì di 10 anni, dell’Istituto comprensivo “Maria Montessori”, è stata eletta invece come vice-presidente della giovanissima assise cittadina. Durante la stessa seduta consiliare, coordinata dalla funzionaria comunale alla Pubblica istruzione, Gabriella Ciffo, sono stati ufficializzati i nomi dei 20 piccoli consiglieri comunali: Elisabetta D’Agostino, Chiara Grimaldi, Lorenzo Lauria e Giorgia Scali dell'Istituto comprensivo "Arcoleo-Da Feltre"; Giorgia Cascio, Andrea Galvano, Gloria Studioso Alessio Tomasi dell'Istituto comprensivo “Piero Gobetti”; Giorgio Cagnes, Beatrice Carfì, Benedetta Cultrona Federico Perspicace dell'Istituto comprensivo “Maria Montessori”; Aurora Fusari, Antonino La Tona, Antonino Milazzo e Cinzia Raccuglia dell'Istituto comprensivo “Alessio Narbone”; Ludovica Caruso, Sofia Girella, Luigi Ruggirello e Federico Scerbo dell'Istituto “Sacro Cuore”. Tutti e 20 i giovanissimi che fanno parte del Consiglio comunale dei ragazzi di Caltagirone hanno esposto in breve la loro idea di città, dicendosi contenti di dare il proprio contributo alla creazione di una comunità “più a misura di minore”. Il Consiglio comunale dei ragazzi è l’organo che ha il compito di collaborare con le istituzioni pubbliche, nella programmazione e nella realizzazione delle attività finalizzate alla difesa dei giovani e al miglioramento delle loro condizioni sociali e culturali. “Sono felicissimo per la fiducia che mi è stata accordata e per la possibilità di concorrere a fare qualcosa per Caltagirone –ha detto il neo sindaco dei ragazzi, Alessio Tomasi-. Fra le nostre priorità ci sono la realizzazione e la valorizzazione dei luoghi all’aperto per la socializzazione di bambini e ragazzi”“Questa iniziativa –ha aggiunto il presidente del Consiglio comunale degli adulti, Massimo Alparone– ha ancora una volta il merito di istituire buone prassi, rendendo protagonisti bambini e ragazzi, che si dimostrano pieni di idee e di voglia di fare”“La loro partecipazione e il loro entusiasmo –ha evidenziato l’assessore comunale alle Politiche giovanili, Antonino Montemagno– dimostrano che la fiducia in loro è ben riposta e che, attraverso il Consiglio comunale dei ragazzi, si possono cogliere gli auspicati, significativi risultati”. Secondo l’assessore alle Politiche scolastiche, Concetta Mancuso,"da questi giovanissimi è arrivato un bell’esempio di impegno e desiderio di contribuire alla crescita della città”. Infine, il sindaco Gino Ioppolo ha assicurato che “con il prosieguo della significativa esperienza del Consiglio comunale dei ragazzi, intendiamo continuare su una strada che ha già dato buoni frutti e che altrettanti è destinata a dare, specie in termini di partecipazione civica, per favorire un'idonea crescita da parte di questi giovanissimi cittadini”.   Salvo Cona