NISCEMI - Sono riprese al Centro tamponi di Niscemi, sito nell’area di parcheggio antistante lo Stadio comunale “Santa Maria”, le attività sanitarie di  monitoraggio e prevenzione volte ad intercettare eventuali contagi del Covid-19 fra i cittadini dei Comuni di Niscemi, Butera, Riesi e Mazzarino che emigrati per motivi di lavoro e di studio, dal 14 marzo scorso sono rientrati dall’Estero e dal Nord Italia nei 4 Comuni d’origine del Sud della Provincia. Sono stati eseguiti oltre 30 tamponi a cittadini provenienti dai Comuni di Butera e Mazzarino, mentre altri 120 tamponi sono stati effettuati giovedì e venerdì a cittadini di Niscemi rientrati dalla Francia, dalla Germania, dalla Lombardia e dal Piemonte, tutti in rigoroso stato di quarantena. Si prevede che entro il mese di aprile, il Centro tamponi di Niscemi, attivato con un’azione sinergica dell’Amministrazione comunale presieduta dal Sindaco Massimiliano Conti, dell’Ufficio igiene pubblica diretto dal dott. Giuseppe Rizzo e dell’Ospedale “Suor Cecilia Basarocco” di cui il dott. Alfonso Cirrone Cipolla è direttore sanitario, eseguirà complessivamente 800 tamponi. Il Centro tamponi di Niscemi, coordinato dall’infermiere professionale Roberto Disca, con 16 anni di esperienza nei servizi di emergenza urgenza del 118 e 28 anni di servizio svolto anche nelle unità ospedaliere di terapia intensiva, invierà di volta in volta tutti i tamponi effettuati tramite la Croce Rossa all’Asp di Caltanissetta, che a sua volta provvederà con un corriere ad inviarli a  Palermo per essere analizzati in laboratorio. Intanto, il Gruppo Fratres di cui è presidente Giuseppe Mandrà, ha donato al Centro tamponi i dispositivi di protezione individuale, ovvero 22 visiere e 70 tute per il personale medico ed infermieristico dell’Ospedale di Niscemi che si è reso volontariamente disponibile a collaborare ai rilievi sanitari volti ad individuare eventuali infezioni del Covid-19. Presenti alla consegna dei dispostivi di protezione individuale anche il direttore sanitario dell’Ospedale di Niscemi Alfonso Cirrone Cipolla che ha ringraziato i Fratres della donazione anche a nome del direttore generale dell’Asp di Caltanissetta Alessandro Caltagirone, nonché il cittadino attivo Maurizio Giannetto, il quale, ha donato agli operatori sanitari ospedalieri del Centro tamponi di Niscemi 40 visiere e 40 camici. Giannetto ha  esortato altri cittadini affinché donino altri dispostivi di protezione individuale per il personale sanitario ospedaliero del Centro tamponi. La consegna dei dispositivi di protezione individuale per il personale sanitario del Centro tamponi, si è conclusa con un momento di preghiera presieduto dal parroco don Filippo Puzzo, guida spirituale dei Fratres.   Alberto Drago