Per il Distretto Agroalimentare nuove sfide internazionali

  • di Redazione Il Solidale
  • 10 ott 2015
  • LAVORO

Per il Distretto Agroalimentare nuove sfide internazionali

Mineo. Continua l’impegno del Distretto Agroalimentare del Calatino, che dopo l’esperienza a Expo Milano 2015, è impegnato in prima linea nella promozione dei prodotti locali sia all’interno del territorio siciliano che nei mercati internazionali.
Dopo “l’esperimento” del cannolo alla ricotta e ficodindia, e crema di ficodindia, presentato nel corso della XXXI sagra del Ficodindia di San Cono, che ha riscosso ampio successo di pubblico, lo stesso sarà presentato nel corso delle 4 domeniche di ottobre all’interno dell’evento “Ottobrando” a Floresta, dove saranno presenti tutti i prodotti della “casa” Terre del Calatino con uno stand dedicato.
I rapporti commerciali con i paesi esteri si sono concretizzati, invece, nel corso dei B2B del 7 ottobre scorso a Catania presso la Camera di Commercio di Catania, in cui all’interno dell’evento organizzato da Unioncamere Sicilia, si è avuto modo di incontrare buyer della Lettonia e della Lutuania; mentre nel B2B del 9 ottobre scorso a Mazara del Vallo sono stati ben 17 i buyer interessati a prodotti siciliani e in particolare a quelli del Calatino, provenienti da Austria, Bulgaria, Danimarca, Polonia, Regno Unito, Cina, Australia, Stati Uniti, Bulgaria e Turchia, questi ultimi due paesi in particolar modo si sono molto incuriositi alle offerte relative all’arancia rossa e ai prodotti trasformati, difatti, proprio su questi prodotti sono state già aperte delle contrattazioni commerciali.
In programma nelle prossime settimane l’incontro con i buyer prevenienti dagli USA ad Agrigento il 16 ottobre, e l’incontro con i buyer tedeschi il prossimo 30 ottobre a Caltanissetta.
L’impegno del Distretto Agroalimentare del Calatino si è dimostrato, fin dall’inizio, quello dell’affermazione sui mercati locali da un lato, e sull’esportazione nei mercati internazionali dall’altro, e di certo il Distretto, guidato da Giuseppe Biazzo, uno dei migliori dirigenti del mondo della cooperazione locale,sta portando avanti in maniera concreta la propria mission. Rs