San Michele. Il campionato di Terza categoria non è ancora iniziato, ma l’adrenalina è già alle stelle. Ci riferiamo ai giocatori che compongono la rosa del nuovo sodalizio calcistico di San Michele di Ganzaria, l’Ads Real Ganzaria, nato, ufficialmente lo scorso settembre, su iniziativa di un gruppo giovani, con l’obiettivo di valorizzare i calciatori locali. La rosa, infatti, è formata da ben 18 atleti sammichelesi, a cui si aggiunge il senegalese Danso, ospite della struttura Sprar. I giocatori della squadra hanno un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, e sono allenati dal trentasettenne Orazio Luca Iacono, mister sammichelese “purosangue” in possesso sia del patentino Uefa B che di quello come Istruttore scuola-calcio rilasciato dalla Figc. E’ toccato a mister Iacono tracciarci un profilo della sua nuova “creatura”, che sta plasmando secondo il suo “credo” calcistico:”I ragazzi si stanno allenando con tanta voglia e soprattutto con tanto impegno. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere il primo possibile la salvezza, poi l’appetito vien mangiando…”. “Abbiamo allestito una rosa variegata – spiega il giovane allenatore – perché formata sia da giovani e sia da diversi giocatori che hanno militato in categorie superiori. Non giocheremo con un modulo standard, ma lo adatteremo a secondo delle esigenze che scaturiranno dai match”. Poi, chiuso il capitolo tecnico, Iacono si sofferma su quello societario:”Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in questo progetto, in particolare il presidente Maurizio Di Pasquale che ci sta vicino per ogni esigenza”.  Fanno parte della società: Giovanni Di Stefano (allenatore giovanili), Francesco Franchino (vicepresidente), Valerio Nicastro, Michele Spampinato, Emanuele De Maria(segretario). L’organico è invece formato da Giuseppe Lionti, Giovanni Di Pasquale, Riccardo Milazzo, Salvatore Arcolino, Simone Vespo, Matteo Di Pasquale, Filippo Seminara, Ynkuba Danso, Francesco Barelli, Gianni Di Pasquale, Francesco Di Pasquale, Giovanni Di Pasquale II, Samuel Zagara, Giuseppe Masi, Francesco Masi e Gianfranco Scarfia. M.G.