UNAR. XIX Settimana di azione contro il razzismo. Tre giorni di iniziative a Niscemi, Raddusa e Tusa, col progetto INSIEME SI PUO’; a Grammichele, Vizzini e Caltagirone, col progetto SPAZIO APERTO; a Mineo, Marsala e Caltagirone col progetto A LAVORO CO

  • di Redazione Il Solidale
  • 25 mar 2023
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UNAR. XIX Settimana di azione contro il razzismo. Tre giorni di iniziative a Niscemi, Raddusa e Tusa, col progetto INSIEME SI PUO’; a Grammichele, Vizzini e Caltagirone, col progetto SPAZIO APERTO; a Mineo, Marsala e Caltagirone col progetto A LAVORO CO

(Salvo Cona) CALTAGIRONE. In occasione della XIX Settimana di azione contro il razzismo promossa il 21 marzo dall’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscrimazioni Razziali),per la Giornata per l’eliminazione delle discriminazioni razziali, in tutta Italia sono state organizzate iniziative di informazione, sensibilizzazione e animazione territoriale nel mondo della scuola, delle università, dello sport, della cultura e delle associazioni. In particolare, nei Comuni di Raddusa (20, 21 e 22 marzo), Niscemi e Tusa (21, 22 e 23 marzo) si è svolta una “tre giorni” di appuntamenti organizzata nell’ambito del progetto INSIEME SI PUO’, finanziato dall’UNAR e realizzata dalla cooperativa “San Francesco” s.c.s, Centro Studi CESTA e Associazione “La Città felice” onlus.

Invece, nei Comuni di Grammichele, Vizzini e Caltagirone la “tre giorni” di appuntamenti che prendeva il nome dal progetto SPAZIO APERTO, realizzato dalla Cooperativa “Opera Prossima” s.c.s, l’associazione “Giovani per i Giovani” e la cooperativa “Il Geranio” s.c.s.si è svolta a Grammichele (20, 21, 22 marzo), a Vizzini (21, 22, 23 marzo) e a Caltagirone (22 , 23, 24 marzo).

Anche nei Comuni di MineoMarsala e Caltagirone si è svolta una “tre giorni” di appuntamenti organizzata nell’ambito del progetto A LAVORO CONTRO IL RAZZISMO, finanziato dall’UNAR e realizzato dalla ALS MCL Sicilia, Terra e Sole, ALS MCL Calatino, l’Arca di Marsala e MCL Sicilia. 

Le attività del progetto INSIEME SI PUO’ hanno avuto luogo nei tre giorni stabiliti presso i seguenti plessi scolastici: I.C. “G.Verga” di Niscemi, I.C. “L. Da Vinci” di Raddusa e l’Istituto Comprensivo di Tusa. Le attività sono state replicate per ogni sede progettuale e sono state così strutturate: 1^ GIORNATA: Dalle ore 9.30 alle ore 12.30 era previsto un incontro in plenaria denominato “Insieme si può!” moderato da un professionista esperto dove i giovani, tramite domande o affermazioni scritte in anonimo e consegnate al conduttore, hanno potuto animare il dibattito, arricchito anche da testimonianze dirette. 2^ GIORNATA: Durante la mattinata del 22 marzo, i giovani sono stati impegni in un laboratorio di “Pittura creativa” attraverso il quale hanno potuto esprimere emozioni e stati d’animo rispetto al tema delle diseguaglianze. 3^ GIORNATA: Ha visto coinvolta anche l’amministrazione comunale ed è stata dedicata alla mostra dei dipinti presso la scuola e alla premiazione dei dipinti più significativi.

Infine, le attività di seguito descritte e che fanno riferimento al progetto SPAZIO APERTO si sono tenute il 21, 22 e 23 marzo 2023 presso i seguenti plessi: Liceo Artistico “Libertini” di Grammichele, Sala consiliare del comune di Vizzini e I.C. “A. Narbone” di Caltagirone. Le attività sono state replicate per ogni sede progettuale e sono state così strutturate: 1^ GIORNATA: Durante la mattinata dalle 9.30 alle 12.30 era previsto un incontro in plenaria denominato “Spazio aperto 2.0” moderato da un professionista esperto dove i giovani, tramite domande o affermazioni scritte in anonimo e consegnate al conduttore, hanno potuto animare il dibattito, arricchito anche da testimonianze dirette. 2^ GIORNATA: Durante la mattinata del 22 marzo, i giovani sono stati impegnati in un laboratorio di “Pittura creativa” attraverso il quale hanno potuto esprimere emozioni e stati d’animo rispetto al tema delle diseguaglianze. 3^ GIORNATA: Ha visto coinvolta anche l’amministrazione comunale ed è stata dedicata alla mostra dei dipinti presso la scuola e alla premiazione dei dipinti più significativi.

I progetti INSIEME SI PUO’ e SPAZIO APERTO sono nati con l’intenzione di sensibilizzare i giovani su tematiche legate alla discriminazione, favorendo una cultura basata sull’eguaglianza, l’inclusione e la lotta contro ogni forma di razzismo. Ciò che si voleva promuovere era l’adozione di un modello collettivo basato sulla responsabilizzazione e la messa in rete degli attori locali attorno alle scuole e a tutti i luoghi di aggregazione giovanile, capace di stimolare il sano protagonismo dei ragazzi e di promuovere azioni di contrasto ad ogni forma di discriminazione attraverso la promozione di occasioni culturali. I destinatari sono stati giovani cittadini italiani, nonché MSNA e neomaggiorenni accolti presso i SAI.  Entrambi i progetti si sono sviluppati come un luogo di dialogo strutturato, all’interno del quale i giovani hanno trovato spazio di riflessioni e rielaborazione del proprio vissuto e modus operandi, un luogo dove ci si poteva mettere in gioco attraverso attività laboratoriali capaci di stimolare il pensiero critico e creare nuove possibilità di vivere la diversità come risorsa per ognuno: il valore aggiunto in una società innovativa e all’avanguardia. In funzione dell’eterogeneità dei destinatari sono stati trattati diversi tipi di discriminazione: Xenofobia, disabilità, razzismo religioso. La metodologia utilizzata è stata quella laboratoriale che, grazie alla sua componente interattiva, ha permesso ai giovani di sentirsi protagonisti dell’accrescimento delle proprie skills nell’ambito di una sana partecipazione civica. Sono stati creati dei gruppi di lavoro dove i destinatari sono stati impegnati nella creazione di dipinti e disegni attraverso l’utilizzo di diverse tecniche. I prodotti sono stati utilizzati durante il dibattito per aiutare i giovani a far emergere i propri dubbi e sentimenti. A tal proposito verrà indetto un Contest e i dipinti più belli verranno pubblicati sui nostri canali social ed inviati all’UNAR. Le attività verranno riproposte presso le scuole e strutture dei territori interessati che già da anni accolgono con entusiasmo le proposte e l’impegno costante della scrivente nella lotta contro le discriminazioni. Obiettivo generale dei due progetti - INSIEME SI PUO’ e SPAZIO APERTO - è stato quello di sensibilizzare i giovani su tematiche legate alla discriminazione, favorendo una cultura basata sull’eguaglianza, l’inclusione e la lotta contro ogni forma di razzismo. E gli obiettivi specifici sono stati dunque: Stimolare i giovani ad affrontare la tematica della diseguaglianza e del razzismo; Generare nuovi modelli di approccio al fenomeno della diseguaglianza vista come risorsa piuttosto che come ostacolo alla crescita individuale e del paese; Creare modalità interattive di dialogo, tramite lo strumento del disegno e l’utilizzo dell’immaginazione, che permettano ai giovani di costruire soluzioni condivise per affrontare il problema; Migliorare le capacità empatiche nei giovani.

In occasione della XIX Settimana di azione contro il razzismo promossa il 21 marzo dall’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali),per la Giornata per l’eliminazione delle discriminazioni razziali, anche nei Comuni di Mineo, Marsala (nella foto alcuni momenti delle attività) e Caltagirone si è svolta una “tre giorni” di appuntamenti organizzata nell’ambito del progetto A LAVORO CONTRO IL RAZZISMO, finanziato dall’UNAR e realizzato dalla ALS MCL Sicilia, Terra e Sole, ALS MCL Calatino, l’Arca di Marsala e MCL Sicilia. Questo era il programma delle attività predisposte: Martedì 21 marzo 2023, nella Sala “Don Rosario Pepe" di Mineo c’è stata una ‘Plenaria’ moderata da Angela Salemi, sul tema della discriminazioni razziali e Iavorative. In questa occasione è stato creato materiale di sensibilizzazione (podcast, spot. ecc.) con l'aiuto di un esperto videomaking e multimedia, MoSe; Mercoledì 22 marzo 2023, presso la Sede di Marsala del Polo Sociale lntegrato di Trapani, in piazza Ugo Foscolo, si è tenuta anche qui una ‘Plenaria’ e a moderarla è stata Marilena Titone, sempre sul tema delle discriminazioni razziali e lavorative. Seguiva la creazione di materiale di sensibilizzazione (podcast, spot. ecc.) con l'aiuto di un esperto videomaking e multimedia, Paolo Pellegrino; infine, Giovedì 23 marzo 2023, a Caltagirone, in via Giovanni Verga n. 10, ha avuto luogo la ‘Plenaria’ moderata da Angela Salemi sul tema della discriminazioni razziali e Iavorative, e ancora una volta è stato creato materiale di sensibilizzazione (podcast, spot, ecc.] con l'aiuto di un esperto videomaking e multimedia, Janett Gravano.