Niscemi. Oggi, 10 maggio, è il 20° anniversario Ordinazione plesbiterale di don Giuseppe Cafà, parroco della chiesa “Sacro cuore di Gesù”
- di Redazione Il Solidale
- 10 mag 2023
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(Alberto Drago) NISCEMI. Ricorre in città il 20° Anniversario dell’ordinazione plesbiterale di don Giseppe Cafà, parroco della chiesa “Sacro cuore di Gesù” e per il quale stasera, mercoledì 10 maggio, alle ore 19, il vescovo della Diocesi di Piazza Armerina mons. Rosario Gisana presiederà in parrocchia una celebrazione Eucaristica.
Il Consiglio pastorale della parrocchia “Sacro cuore di Gesù”, ha stilato un programma in occasione della ricorrenza del 20° Anniversario dell’Ordinazione Plesbiterale di don Giuseppe Cafà, che dal 4 maggio scorso viene attuato sul tema “Il plesbitero, Ministro della parola, dei Sacramenti e dell’Unità per l’edificazione di una Comunità di fratelli”.
Ed in questo contesto don Giuseppe Cafà, che è anche vicario Foraneo, ha sempre costituito un solido punto di riferimento come parroco per l’intera comunità del popoloso quartiere “Sacro cuore”, promuovendo attività pastorali, religiose, sociali, culturali e di solidarietà, specialmente con l’istituzione del Centro di ascolto della Caritas volto ad accogliere e ad aiutare i bisognosi oltre che con la distribuzione di pacchi spesa, anche con il supporto morale, nonché con la costituzione di gruppi giovanili.
Una presenza importante per la parrocchia quella dei giovani, poiché indispensabili per la crescita nei valori solidi della fratellanza e dell’impegno cristiano.
Un’attività pastorale fruttuosa che la parrocchia “Sacro cuore di Gesù”, con la guida del parroco don Giuseppe Cafà, continua a svolgere insieme alle famiglie, ai gruppi ed alle comunità.
Don Giuseppe Cafà è stato ordinato sacerdote il 10 maggio del 2003 ed ha iniziato a svolgere subito la sua missione sacerdotale come viceparroco nella chiesa Madre di Gela, città di cui è originario.
Nel 2011 è stato nominato parroco a Niscemi della chiesa “Sacro cuore di Gesù”.
Un parroco laborioso ed attivo don Giuseppe Cafà in una parrocchia che è sita in un quartiere caratterizzato da fenomeni di povertà e disagio sociale, giovanile e dalla dispersione scolastica e nel quale esercita da 12 anni la missione del buon pastore.
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