(Salvatore Cristiano) PALERMO. Bellissima esperienza per diversi giovani ospiti del SAI 727 di Palermo in occasione dell’ultima partita del campionato di serie B del Palermo.
Grazie all’impegno del responsabile organizzativo regionale della FIGC Franco Nucatola e alla generosità del Palermo Calcio, nell’ambito del progetto “RETE” (Refugee Team) della Federazione che a breve entrerà nella fase clou con l’inizio dei tornei,  diversi ragazzi del SAI Palermo ed ospiti nelle strutture cittadine del Consorzio Umana Solidarietà, hanno assistito alla partita Palermo – Brescia dell’ultima giornata del campionato cadetto.
Una serata speciale, in cui i ragazzi si sono potuti immergere nel clima di festa unico che solo il Renzo Barbera gremito sa dare.
Per la quasi totalità dei ragazzi è stata la prima esperienza con uno stadio e con lo sport di alto livello dal vivo.
Lo stupore e la gioia nel vivere questa esperienza è stato il tratto distintivo della serata, che solo l’esito finale della partita ha leggermente smorzato.
Consapevoli che lo sport in ogni sua manifestazione, ha dichiarato la responsabile del SAI Finocchiaro Aprile, Manuela Caporarello, dalla pratica diretta, che noi incoraggiamo in tutte le forme, allo spettacolo dei  grandi eventi che esso sa offrire, sia uno strumento unico sulla via dell’integrazione, abbiamo senza alcuna esitazione e senza lesinare sforzi, aderito al bellissimo progetto della FGCI “RETE”, che ha già contribuito in questi mesi in modo tangibile a favorire l’inclusione dei nostri ragazzi nel contesto sociale e culturale della nostra città.
Vedere i ragazzi cosi entusiasti di poter godere dello spettacolo del Barbera è stato a tratti emozionente. Un grazie di cuore per questo alla Federazione Italiana Gioco Calcio e al suo Dirigente regionale Franco Nucatola e, ovviamente al Palermo Calcio.
La partecipazione diretta al progetto di una società di prim’ordine come il Palermo Calcio, che ha costantemente inviato diversi suoi tecnici alle sedute di allenamento, oltre che integrato alcuni suoi giovani calciatori nelle compagini cittadine che da qui a pochi giorni inizieranno il torneo e che ha reso possibile la partecipazione dei nostri Ragazzi alla partita conclusiva della serie B della squadra  Rosanero,  è un’opportunità fantastica che non potevamo non cogliere, aggiunge Stefania Covato, responsabile del Sai Federico 1. I progressi dei ragazzi che stanno partecipando al progetto sono evidenti e non solo sotto il profilo sportivo.
Un grazie sentito, oltre che alla Federazione e al Palermo,  anche al Calcio Sicilia che in questi mesi ha messo a disposizione gli impianti per gli allenamenti e integrato ragazzi del suo settore giovanile nelle squadre del SAI Palermo e al Villaurea altra società partner.
Concludere la serata di feste del Barbera con una vittoria dei Rosanero sarebbe stato il sogno dei ragazzi che sebbene rattristati dal mancato ingresso ai play offi della loro nuova squadra del cuore, porteranno con loro, per sempre, l’emozione della prima allo stadio  e di questa fantastica festa di sport.
Per questo non possiamo che gridare GRAZIE PALERMO, FORZA PALERMO, dicono i ragazzi a commento della serata.