“Insistere nella preghiera, Gesù ci dice che è unione con Dio”: lo ha detto Papa Francesco
- di admin
- 28 lug 2019
Interpretando il brano evangelico di Luca, in cui Gesù insegna il “Padre nostro” ai discepoli che “sanno già pregare, recitando le formule della tradizione ebraica, ma desiderano poter vivere anche loro la stessa qualità della preghiera di Gesù”, Papa Francesco ha esortato i fedeli a pregare senza sosta, per entrare in comunicazione col Padre e avere una relazione personale con Lui, come fanno i bambini con i loro mille perché ai papà. Il Pontefice ricorda che siamo chiamati a “pregare incessantemente, senza stancarci”, come fanno i bambini quando, con i loro perché, vogliono attirare lo sguardo dei propri padri. Ecco alcuni stralci significativi espressi dal Pontefice, nell’Angelus di oggi, il quale ha messo in evidenza che la “preghiera cristiana è dialogo tra persone che si amano, un dialogo basato sulla fiducia, sostenuto dall’ascolto e aperto all’impegno solidale… E’ un dialogo del Figlio col Padre, un dialogo tra figli e Padre. E questa è la preghiera cristiana… Dopo averci svelato il suo mistero di Figlio e di fratello, con quella preghiera Gesù ci fa penetrare nella paternità di Dio e questo voglio sottolinearlo… Quando Gesù ci insegna il Padre nostro ci fa entrare nella paternità di Dio e ci indica il modo per entrare in dialogo orante e diretto con Lui, attraverso la via della confidenza filiale. E’ un dialogo tra il papà e il suo figlio, il figlio con il papà… E la preghiera che ci ha insegnato il Signore è la sintesi di ogni preghiera. E noi la rivolgiamo al Padre, sempre in comunione con i fratelli”.