Santa Domenica Vittoria. Giovedì 24 aprile, ale ore 10, il SAI di Santa Domenica Vittoria ha dato avvio al progetto “Ci vuole un fiore”. Durante questa giornata, gli ospiti beneficiari del progetto, coordinato dalla dottoressa Alice Attinà, in collaborazione con l’assistente sociale la dottoressa Carmela Farina, la docente la dottoressa Eva Casella, il mediatore e tutti gli operatori presenti in struttura, sono usciti in paese per la potatura dei fiori in vista della “Festa delle sparacogne”  di domenica 27.
Il progetto ha avuto lo scopo d avviare attività di volontariato per il paese e per favorire la cultura del rispetto dell’ambiente. Perché il fiore è il simbolo della nascita e la cura dei fiori offre numerosi benefici per la salute fisica e mentale. Oltre ad apportare bellezza e colori, favorisce la riduzione dello stress, migliora l’umore, aumenta l’autostima e stimola la creatività. Inoltre, il giardinaggio può ridurre l’ansia e la depressione, migliorare la qualità del sonno e promuovere un senso di benessere generale.
Il progetto ha dunque lo scopo di seminare negli ospiti beneficiari del progetto SAI, ma non solo, la cura per il posto in cui vivono e sentimenti di integrazione e collaborazione con il territorio. Perché, come ci ricorda John Harrigan "la felicità trattenuta è il seme; La felicità condivisa è il fiore”. (Eva Casella)