Welfare a Caltagirone: il Convitto Inps “Luigi Sturzo” diventa laboratorio di comunità e inclusione sociale. Convegno, lunedì 9 giugno

  • di Redazione Il Solidale
  • 6 giu 2025
  • CRONACA

Welfare a Caltagirone: il Convitto Inps “Luigi Sturzo” diventa laboratorio di comunità e inclusione sociale. Convegno, lunedì 9 giugno
(sc) CALTAGIRONE. Lunedì 9 giugno, a partire dalle ore 9, l’Aula Magna del Convitto INPS “Luigi Sturzo” di Caltagirone, via delle Industrie,9, ospiterà l’evento “Welfare a Caltagirone: percorsi di sussidiarietà – Storie di comunità al Convitto INPS ‘Luigi Sturzo’”, promosso dal Centro Studi C.E.S.T.A. insieme alla Cooperativa San Francesco s.c.s., il Consorzio Umana Solidarietà s.c.s., Opera Prossima s.c.s., Agenzia Giovani per i Giovani, l’INPS, l’ANCOS UNCI, e il Movimento Cristiano Lavoratori. Il convegno nasce in occasione dell’affidamento del servizio di gestione delle attività socio-educative presso il Convitto INPS “Luigi Sturzo” alla Cooperativa San Francesco s.c.s., e intende raccontare esperienze di welfare generativo che mettono al centro la persona, la comunità e la corresponsabilità educativa. Dopo l’apertura dei lavori a cura di Paolo Ragusa, presidente ANCOS UNCI e ALS MCL, sono previsti gli indirizzi di saluto istituzionale del sindaco di Caltagirone, Fabio Roccuzzo; di S.E.R. Mons. Calogero Peri, Vescovo della diocesi di Caltagirone; di Giorgio D’Antoni, presidente regionale MCL Sicilia; di Andrea Amico, presidente nazionale UNCI; di Giusy Infantino, presidente della Cooperativa “Opera Prossima” s.c.s.; e di Gesualdo Piazza, presidente della Cooperativa “San Francesco” s.c.s. Sarà Antonio Gambuzza, project manager, a presentare due progetti di particolare rilievo attivi sul territorio: “Kairos – Il tempo opportuno”, che punta a promuovere la partecipazione attiva dei giovani attraverso laboratori educativi e interventi di rigenerazione urbana, e “Agrisociale 2.0”, che unisce agricoltura sostenibile e inclusione sociale, coinvolgendo persone fragili in percorsi di formazione e inserimento lavorativo. Nel corso dell’incontro si parlerà anche di altre esperienze significative sviluppate a Caltagirone e nei comuni limitrofi, come “Acope 2.0”, volto a contrastare la povertà educativa e rafforzare le competenze di base dei giovani; “Housing First”, che affronta l’emergenza abitativa con un approccio inclusivo e personalizzato; “Con.te.m.P.la”, finalizzato al reinserimento socio-lavorativo di soggetti vulnerabili; il SAI Ordinari di Caltagirone, dedicato all’accoglienza e integrazione dei migranti; le attività socio-educative del Convitto INPS “Luigi Sturzo”; e il Centro Diurno Abilitativo per minori e giovani adulti con disturbo dello spettro autistico, che offre supporto personalizzato e percorsi di autonomia. Un’occasione per valorizzare le buone pratiche già in atto e il lavoro sinergico tra istituzioni, enti del terzo settore e comunità locali. Tutti i progetti presentati nel corso del convegno rappresentano un importante volano per lo sviluppo economico e occupazionale del territorio. Il valore economico complessivo degli interventi ammonta a € 12.880.012,75, con un impatto diretto sull’occupazione: sono infatti circa 139 le persone coinvolte nei progetti, di cui almeno 82 donne, 57 uomini e 37 under 35. Seguiranno gli interventi di Oreste Alemanna, direttore del Convitto INPS “Luigi Sturzo”; Cipriano Sciacca, segretario regionale CONFSAL Sicilia; Maria Letizia Di Liberti, dirigente generale del Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali della Regione Siciliana; l’On. Andrea Messina, assessore alle Autonomie Locali e Funzione Pubblica della Regione Siciliana; Giancarlo Moretti, componente del Consiglio Nazionale del Terzo Settore, e Francesco Spizzirri, delegato nazionale MCL Giovani. Le conclusioni saranno affidate a Tonino Di Matteo, consigliere di amministrazione INPS. All’incontro parteciperanno inoltre l’On. Serafina Marchetta, Deputato Segretario dell’Assemblea Regionale Siciliana, e l’On. Marco Falcone, parlamentare europeo e membro della Commissione per i Problemi Economici e Monetari. L’evento rappresenta un’occasione concreta per consolidare sinergie tra istituzioni, terzo settore e cittadini attivi, valorizzando il ruolo dei territori nella costruzione di politiche inclusive e partecipate.