Giorgio D’Antoni (MCL Sicilia): “Contro la povertà serve impegno politico e responsabilità istituzionale. Plauso al Governo Schifani”

  • di Redazione Il Solidale
  • 12 giu 2025
  • CRONACA

Giorgio D’Antoni (MCL Sicilia): “Contro la povertà serve impegno politico e responsabilità istituzionale. Plauso al Governo Schifani”

(sc) PALERMO. “Esprimiamo profonda gratitudine al Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, per aver proposto e ottenuto il rifinanziamento della legge regionale contro la povertà. Una scelta coraggiosa e necessaria, salutata con favore anche dall’on. Nicola D’Agostino, primo firmatario del provvedimento nella scorsa legislatura, e fortemente sostenuta da Emiliano Abramo, punto di riferimento della comunità di Sant’Egidio”.
Queste le parole del presidente MCL Sicilia, Giorgio D’Antoni che aggiunge: “Siamo di fronte a una vera e propria emergenza sociale. Gli ultimi dati diffusi dall’Istat parlano chiaro: il 38,1% della popolazione siciliana è oggi a rischio povertà o esclusione sociale, un dato sconcertante che supera la già drammatica media del Mezzogiorno (39,8%) e ben oltre la media nazionale del 23,1%. Famiglie, giovani e anziani vivono in condizioni di crescente precarietà. In troppi casi il lavoro stesso non basta più a garantire una vita dignitosa!
Nel contempo, riteniamo di condividere il richiamo del Presidente della Regione al senso di responsabilità rivolto a tutti i vertici della burocrazia regionale, al fine di accelerare provvedimenti attuativi e spesa regionale di ogni ordine e genere nella nostra Isola. Mentre sulla pubblicazione del prossimo avviso dedicato all'assegnazione delle risorse destinate al contrasto della povertà alimentare, il presidente Schifani è intervenuto in conferenza stampa per segnalare l'urgenza di dare attuazione al provvedimento legislativo e non per contestare una presunta e mai consumata negligenza del Dipartimento per la Famiglia e le Politiche Sociali. Di questo siamo testimoni, avendo partecipato all'incontro attraverso la presenza del nostro responsabile regionale per le politiche di welfare, Paolo Ragusa. E per dare il giusto merito a chi opera in favore della nostra terra, è il caso di ricordare che con l'avvento dell'on. Nuccia Albano, Assessore regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro, nonché con la preziosa guida della dirigente Maria Letizia Di Liberti, in questi ultimi anni l'Amministrazione regionale ha sbloccato ingenti risorse destinate alle politiche sociali ed ha accelerato la spesa in favore dei cittadini più deboli. Tanto che il Dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali ha recuperato i ritardi nella spesa dei fondi destinati agli enti del Terzo Settore, sfornando continuamente bandi e pubblicando graduatorie, oltre ad avere messo a sistema il RUNTS. Oggi la sede in via Trinacria è un autentico volano dell'economia sociale siciliana!”.
“In un momento in cui la povertà rischia di diventare un destino ineluttabile – conclude D’Antoni - per troppe famiglie, occorrono: visione, concretezza e perseveranza. Non possiamo permettere che la Sicilia venga abbandonata alla deriva. È tempo di agire con responsabilità e spirito di servizio, affinché la solidarietà non resti una parola vuota, ma diventi politica concreta di riscatto sociale per il "bene comune".