A Mineo è nata la prima Comunità Energetica Rinnovabile del Calatino Sud-Simeto: il RUNTS al centro del modello di sviluppo sostenibile

  • di Redazione Il Solidale
  • 12 lug 2025
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A Mineo è nata la prima Comunità Energetica Rinnovabile del Calatino Sud-Simeto: il RUNTS al centro del modello di sviluppo sostenibile

(Salvo Cona) MINEO. Un progetto che unisce innovazione, sostenibilità, partecipazione comunitaria e Terzo Settore, patrocinato dalla Regione siciliana. Ieri pomeriggio, venerdì 11 luglio, è "nata" la prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER) del Calatino Sud-Simeto, costituita da enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS e beneficiari di finanziamenti europei. E' stato un incontro aperto alla cittadinanza e coronato da un brindisi d'inaugurazione, con cui è stato celebrato un importante passo verso la transizione ecologica in Sicilia. L’impianto fotovoltaico da 19,74 kW è stato realizzato con fondi del PNRR all’interno del progetto “Promozione dell'inclusione attiva con le comunità energetiche e l'autoconsumo – Iniziativa Next Generation EU”, con un contributo europeo che copre fino al 40% dell’investimento. Il progetto si inserisce tra le sfide lanciate dalla 50ª edizione della Settimana Sociale dei Cattolici, promuovendo un modello di sviluppo integrato in cui la transizione energetica diventa occasione di partecipazione, giustizia sociale e rafforzamento della cittadinanza attiva. Si tratta di un’occasione concreta per dimostrare che una nuova energia – pulita, solidale e condivisa – è possibile.
Ad aprire i lavori di ieri pomeriggio è stata Caterina Sivillica (vicepresidente della Comunità Energetica Rinnovabile “Laudato Si’ Mineo” e promotrice dell’iniziativa). Dopo i saluti istituzionali di Giorgio D'Antoni (presidente regionale MCL Sicilia), di Manuel Alessandro (assessore del Comune di Mineo), dell'on. Salvatore Giuffrida (parlamentare all’Assemblea Regionale Siciliana) e di Cipriano Sciacca (segretario generale della CONFSAL Sicilia) sono intervenuti: Paolo Ragusa (presidente nazionale ALS MCL e presidente nazionale ANCOS UNCI) il quale ha sottolineato il valore politico e sociale delle CER come strumento di inclusione e innovazione territoriale; Antonino Maggio (dirigente del Servizio 6 – ALBI e RUNTS del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali) che ha presentato gli aggiornamenti per gli ETS nell’ambito dell’amministrazione condivisa; Michela Taravella (consulente esperta in Codice Terzo Settore - CTS) la quale ha illustrato il ruolo delle comunità energetiche rinnovabili all’interno del Terzo Settore; Carmela Barbagallo (consulente libero professionista) che si è occupata di approfondire i temi legati alla fiscalità nelle CER e i vantaggi fiscali per gli enti coinvolti. L’intervento tecnico è stato affidato al giovane ingegnere Salvatore Cardaci (esperto in energie rinnovabili) che ha spiegato il funzionamento e il potenziale dell’impianto. Ha concluso i lavori Andrea Messina (Assessore agli Enti Locali e alla Funzione pubblica della Regione Siciliana). L’evento ha registrato anche la presenza dei rappresentanti delle parrocchie del territorio, ovvero don Tino Zappulla (Chiesa Santa Maria Maggiore) e padre Santo Cammisuli (Chiesa San Pietro).