Gravity for all, una rete di artisti senza confini

  • di Redazione Il Solidale
  • 20 giu 2016
  • CULTURA

Gravity for all, una rete di artisti senza confini

Nessuno è un rifugiato di professione. Gli artisti che hanno dovuto lasciare i luoghi della loro vita
quotidiana e del loro lavoro e che si trovano ora in uno stato di transizione, hanno bisogno di ricostruire la loro pratica artistica in un contesto forse completamente diverso. Non esiste un sistema che li assista durante un periodo così difficile della vita - se non lo creiamo noi.

Nessuno sa quanti siano gli artisti nè da dove abbiano raggiunto l’Italia o un altro paese europeo negli ultimi anni. Alcuni amici in Germania hanno iniziato già mesi fa a costruire una rete (News and Offers in Culture) - prima di semplici contatti, poi di scambio interpersonale e riunioni per conoscersi e capire meglio ciò che è necessario - al fine di avviare una rete umana e artistica di cooperazione tra artisti locali, artisti appena arrivati e possibili sostenitori. Vogliamo estendere questa rete senza confini.

Se conoscete artisti - artisti visivi, musicisti, scrittori, ballerini, professionisti del teatro - che sono arrivati in Italia per motivi di migrazione si prega di invitarli ad inviarci il loro contatto o indirizzo di posta elettronica. Se tu sei un artista, non esitare a contattarci all'indirizzo mail gravity@villaromana.org.

Riceviamo e pubblichiamo comunicato