Migranti, In Grecia i rifugiati disegnano un murale per la pace e l'unità
- di Redazione Il Solidale
- 10 set 2018
- CRONACA

L'iniziativa è stata promossa da Unicef ed Elix, una organizzazione non governativa locale, per dare l'opportunità ai bambini di esprimere se stessi attraverso l'arte. Il murale, che è lungo 15 metri e altro 3, simboleggia unità, pace e amicizia e mostra 7 ragazzi di spalle che guardano oltre il muro: i bambini hanno dipinto messaggi e immagini sul retro delle magliette indossate dai ragazzi raffigurati nel murale. Questo è qualcosa che i bambini possono imparare: crescere insieme e sostenersi a vicenda”. Ci sono circa 23.500 bambini e adolescenti rifugiati attualmente in Grecia, di cui un terzo vive in strutture aperte sparse nel Paese. Skaramagkas si trova vicino a un cantiere navale nell'area del Pireo ed è la casa per 2.500 migranti e rifugiati, di cui oltre la metà sono bambini. Questi bambini e le loro famiglie hanno vissuto all'interno di container nel campo per più di un anno, esposti a rischi e senza possibilità di essere integrati nella società greca. All'interno di Skaramagkas, Unicef sostiene il centro educativo di Elix con fondi dell'Unione europea e dà opportunità educative ai bambini da 3 a 17 anni, per aiutarli a integrarsi nel sistema educativo greco. Attualmente Unicef gestisce 16 centri di educazione informale in Grecia con partner locali: dalla metà del 2016 oltre 9.500 rifugiati hanno beneficiato dell'intervento di Unicef sull'educazione.
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