Con un nuova ordinanza, il presidente Musumeci proroga le misure fino al 3 maggio

  • di Redazione Il Solidale
  • 14 apr 2020
  • CRONACA

Con un nuova ordinanza, il presidente Musumeci proroga le misure fino al 3 maggio

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha emanato una nuova Ordinanza entrata in vigore dalla mezzanotte di oggi e fino al prossimo 3 maggio, con la quale sono state prorogate nella nostra Isola alcune importanti misure che scaturiscono dalle disposizioni nazionali indicate nell’ultimo Decreto del Presidente del conisglio dei Ministri (Dpcm) emanato per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Oltre alla riapertura di librerie, cartolerie, negozi di vestiti per bambini e neonati, potranno aprire studi professionali e i magazzini delle industrie che si possono così rifornire di materie prime. Per quanto riguarda invece tutte quelle attività che restano "sospese", sarà possibile entrare in azienda ma per motivi che hanno a che fare con la vigilanza o o la manutenzione, per la gestione dei pagamenti e per la sanificazione. inoltre si potranno spedire e ricevere merci, ma tutto previa comunicazione al Prefetto di riferimento. Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha altresì confermato la "chiusura domenicale dei negozi di generi alimentari e nei giorni festivi, fatta eccezione per le farmacie di turno e le edicole. Il divieto si applica anche ai servizi di consegna a domicilio, fatta eccezione per i farmaci, per i prodotti editoriali e per i combustibili per uso domestico e per riscaldamento. Nelle rivendite di tabacchi resta vietato l’uso di apparecchi di intrattenimento e per il gioco. Nei mezzi di trasporto pubblico urbano è consentito l’accesso ai passeggeri nella misura massima del 40% dei posti omologati e, comunque, garantendo il rispetto della distanza minima di un metro tra gli stessi. Lo spazio riservato al conducente del mezzo deve essere opportunamente delimitato". Inoltre, in tutti quei luoghi dove “non è possibile mantenere la distanza di 1 metro tra persone, è fatto obbligo a ciascuno di coprire naso e bocca”. Infine, il governatore della Sicilia informa che “negli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari, anche all’aperto gli operatori sono tenuti all’uso di mascherina, all’utilizzo di guanti monouso o, in alternativa, al frequente lavaggio delle mani con detergente disinfettante”. Resta "inibito l'ingresso nel territorio comunale ai venditori ambulanti al dettaglio, se provenienti da altri Comuni" così come "rimangono interdetti alla fruizione i parchi, le aree gioco, le ville, i boschi, i giardini e ogni altro spazio pubblico. Per quanto di competenza, il Corpo forestale assicura l'osservanza della presente disposizione. Permane il divieto di gite fuori porta, di spostamento nelle cosidette seconde case e verso luoghi di villeggiatura". Il presidente Musumeci avvisa anche che "le uscite per gli acquisti essenziali, ad eccezione di quelle per i farmaci, sono limitate ad una sola volta al giorno e ad un solo componente del nucleo familiare". Resta confermato aanche il divieto di attività motorie e passeggiate con i figli, anche nei pressi della propria abitazione, consigliando fermamente l'uso necessario della mascherina per proteggere se stessi e gli altri: "è vietata la pratica di ogni attività motoria e sportiva all’aperto, anche in forma individuale, compreso il divieto per tutte le attività motorie all’aperto di minori accompagnati da un genitore. È consentito, in caso di necessità, alle persone affette da disabilità intellettive e/o relazionali, con l’assistenza di un accompagnatore, svolgere una breve passeggiata giornaliera in prossimità della propria residenza o domicilio. Gli spostamenti con l’animale di affezione, per le sue esigenze fisiologiche, sono consentiti solamente in prossimità della abilitazione".  Salvo Cona