Paolo Ragusa augura una Buona Pasqua "vicino ai più deboli e agli emarginati"
di Redazione Il Solidale
4apr 2021
CRONACA
La Pasqua, in questo momento particolare della storia dell'uomo, segna la ripartenza della vita di ciascuno di noi.
La luce di Gesu' risorto ci aiutera' ad illuminare i sentimenti umani che fanno della nostra esistenza una poesia degna di essere riscritta ogni giorno.
Facciamoci trovare pronti perche' il sacrificio, l'amore, la speranza, la gioia della resurrezione, possono rigenerare e dare forza all'umanita' alla ricerca di una nuova meta di civilta' e benessere.
Nel "proprio piccolo" ciascuno di noi e' chiamato ad essere "grande", per fare ripartire - nelle prosperita' umana e materiale- le comunita' e i territori.
Noi continueremo a stare vicino ai piu' deboli, agli emarginati, senza distinzione di razza o di sesso, attraverso i nostri servizi, le nostre opere di carita'- anche del mondo della cooperazione - non facendo mancare mai almeno una parola di conforto.