A Caltagirone, oggi e domani 24 settembre, il primo Festival della Bioeconomia

  • di Redazione Il Solidale
  • 23 set 2021
  • CRONACA

A Caltagirone, oggi e domani 24 settembre, il primo Festival della Bioeconomia
(Salvo Cona) - CALTAGIRONE. Dopo il successo della Giornata nazionale della bioeconomia di un anno fa, Caltagirone ospita, giovedì 23 nella bella cornice di Villa Patti (si comincia oggi pomeriggio, alle ore 16.15 con i saluti del vescovo Calogero Peri, del sindaco Ioppolo e del presidente della Regione Nello Musumeci, a seguire interventi e una tavola rotonda con esperti e addetti ai lavori, infine un concerto jazz) e domani, venerdì 24 settembre, a partire dalle ore 9, nel salone di rappresentanza “Mario Scelba” del municipio, il primo Festival della Bioeconomia, organizzato dal Cluster italiano della bioeconomia circolare Spring, dal Comune di Caltagirone e da Assobiotec – Federchimica con il patrocinio della Regione siciliana e dell’Irfis – FinSicilia.
Si tratta di due giornate dedicate alla bioeconomia circolare quale pilastro della transizione ecologica, con un focus specifico sul caso Sicilia e sulle prospettive concrete e imminenti che si aprono per il territorio di Caltagirone.
Una conferenza stampa di presentazione dell’evento, che catalizza per due giorni, sulla città della ceramica, le attenzioni nazionali, si è tenuta nell’ufficio del sindaco Gino Ioppolo, con interventi dello stesso primo cittadino, del direttore generale del Cluster Spring, Mario Bonaccorso e del direttore generale di Plastica Alfa, Miriam Pace (nella foto col sindaco Ioppolo). Si è sottolineato come la Sicilia abbia grandi risorse da utilizzare al meglio, candidandosi a essere una grande protagonista nei processi di cambiamento incentrati sul ruolo nevralgico della bioeconomia. In questo contesto, Caltagirone sembra essere giunta a un passo dalla creazione di un importante insediamento.