Istruzione, 10 milioni contro povertà educativa: pubblicato l'Avviso della Regione Siciliana
- di Redazione Il Solidale
- 28 ott 2021
- SOCIALE
(Redazione) PALERMO. Il governo Musumeci investe nuove risorse per combattere la dispersione scolastica e la povertà educativa. Con grande soddisfazione dell’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla, e del direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Stefano Suraniti, è stato pubblicato l’Avviso di manifestazione di interesse per la realizzazione del “Piano straordinario per il contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà educativa per il triennio 2021-2023”, frutto del lavoro congiunto tra la Regione Siciliana, il Ministero dell’Istruzione e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia. L’azione, a carattere sperimentale, è finanziata con fondi di provenienza regionale e comunitaria, per un ammontare complessivo di 10 milioni di euro, a valere sul Poc Sicilia 2014/20, finalizzati al recupero dei ritardi dell’apprendimento e al contrasto del fenomeno degli abbandoni nel periodo dell’obbligo scolastico.
La prima linea di intervento sarà rivolta a 50 scuole primarie e 50 scuole secondarie di primo grado, mentre la seconda linea coinvolgerà 30 istituti tecnici e professionali o istituti d’istruzione superiore che abbiano almeno un indirizzo tecnico o professionale.
Nel primo caso, le attività saranno orientate al potenziamento del tempo pieno, alla realizzazione e messa a disposizione di nuovi ambienti di apprendimento; alla riqualificazione funzionale degli edifici, in particolare degli spazi dedicati alla mensa; al potenziamento delle attività laboratoriali e di orientamento vocazionale; al sostegno delle autonomie scolastiche attraverso l’attivazione di collaborazioni con i soggetti territoriali dell’associazionismo e del volontariato, nonché con il rafforzamento dell’alleanza educativa scuola-famiglia. Inoltre, sia per le scuole del primo ciclo che per gli istituti superiori, è prevista l’individuazione e la formazione della figura del mediatore/facilitatore che avrà il compito di monitorare e gestire eventuali problematiche, rispetto all’attuazione del progetto, o situazioni di disagio tra docenti, famiglie e studenti.
La seconda linea di intervento, rivolta al primo biennio degli istituti tecnici e professionali, punterà sull’orientamento scolastico, sia inteso come transizione verso il mondo del lavoro, sia in quanto fattore strategico nel percorso di crescita dei giovani. Le attività promosse saranno finalizzate al potenziamento e allo sviluppo delle competenze, al rafforzamento delle relazioni sociali tra studenti promuovendo processi di inclusione sociale e di valorizzazione del sistema scolastico come punto di riferimento del territorio e nel sistema d’impresa.
L'Avviso è consultabile al link https://www.regione.sicilia.it/la-regione-informa/protocollo-n-44370-22102021-avviso-manifestazione-interesse
Le candidature dovranno essere presentate dalle istituzioni scolastiche entro il 15 novembre, inviando una pec all’indirizzo dipartimento.istruzione@certmail.regione.sicilia.it, e saranno valutate tenendo conto del tasso di deprivazione territoriale, rilevato dall’Istat; dell’indice di fragilità negli apprendimenti sulla base delle rilevazioni Invalsi; dell’indice globale di dispersione scolastica registrato dei relativi Osservatori nell’ultimo triennio; della presenza di alunni ripetenti; della collocazione della scuola (zona interna o periferica); della percentuale di docenti stabili a tempo indeterminato; del numero di alunni portatori di disabilità e di bisogni speciali; della cospicuità dei rapporti convenzionali nell’ambito della attività di alternanza scuola-lavoro finalizzati all’occupazione giovanile.
Nella fase istruttoria saranno valutati i progetti proposti dalle scuole e selezionati quelli più coerenti con le premesse dell’Avviso e con le esigenze strategiche dell’istruzione scolastica regionale… - così come si legge e pubblicato il 27 ottobre 2021 da regione.sicilia.it (fonte notizia)
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