Fondazione con il Sud: "a Palermo e Catania la percentuale di dipendenti laureati è meno della metà della media nazionale"
- di Redazione Il Solidale
- 26 gen 2023
- LAVORO
(Redazione) ROMA. "Perché il PNRR si possa realizzare, è indispensabile un’immediata e forte azione di sostegno, attraverso nuove assunzioni di personale o tramite supporti tecnici esterni, verso i comuni di Catania Messina e Trapani, ma anche Napoli, Brindisi, Taranto, Reggio Calabria, monitorando attentamente anche possibili difficoltà a Palermo, Bari e Salerno. È un’assoluta emergenza, da affrontare con la massima urgenza". Lo si apprende da "Fondazione CON IL SUD" che lo ha reso noto ieri, aggiungendo ciò che segue:
Queste sono le conclusioni del Rapporto “In quali Comuni italiani la realizzazione delle opere del PNRR incontrerà le maggiori difficoltà?”, che la Fondazione CON IL SUD ha commissionato a Gianfranco Viesti, professore ordinario di economia applicata presso l’Università di Bari “Aldo Moro”. In questo "studio" che esamina le dinamiche d’insieme delle amministrazioni comunali italiane negli ultimi 15 anni, riprendendo in particolare alcune analisi della Banca d’Italia, vengono poi presentati anche alcuni possibili indicatori di “qualità” del personale: la sua suddivisione per titolo di studio, per età, per inquadramento professionale. Si scopre così ad esempio che per quanto rigurad la Sicilia Sicilia, a Palermo e Catania la percentuale di dipendenti laureati è meno della metà della media nazionale, che a Catania solo 3 dipendenti comunali su 100 hanno meno di 50 anni e che ancora a Catania, ma anche a Siracusa, la percentuale di dipendenti con qualifiche dirigenziali è particolarmente bassa. Queste informazioni elementari sono combinate in un indice sintetico allo scopo di indicare il “grado di difficoltà” delle amministrazioni comunali a far fronte alle proprie responsabilità, per una insufficiente dotazione, quantitativa e qualitativa, di personale. L’indice conferma che tali difficoltà sono molto maggiori in alcune amministrazioni del Mezzogiorno. In particolare, in Sicilia (Catania, Gela, Messina, Trapani, Caltanissetta). Due fra le maggiori città italiane, Napoli e Catania, sono quindi in una posizione fra le più critiche. Questi sono comuni certamente in grandissima difficoltà sia nella fornitura di servizi ai propri cittadini sia nella realizzazione di infrastrutture, perché le Amministrazioni presentano forti carenze in quantità e/o in qualità nel personale disponibile, ovvero perché il personale si è contratto in misura assai significativa. Lo scopo è individuare i casi in cui a difficoltà strutturali delle amministrazioni corrispondono ampie responsabilità realizzative. Viene così mostrato come a Messina, Catania e Trapani si ritrovino amministrazioni in condizioni critiche e ampie responsabilità realizzative, per interventi pari in questi soli comuni ad oltre 2,5 miliardi. Lo studio indica l’assoluta necessità di un intervento urgente di sostegno di queste amministrazioni per garantire la realizzazione degli investimenti previsti e quindi dell’intero PNRR… - così come pubblicato il 25 gennaio 2023 fondazioneconilsud.it (fonte notizia) dove si può continuare a leggere.