Raddusa ha celebrato il 25 novembre, "contro la violenza sulle donne e la violenza di genere"

  • di Redazione Il Solidale
  • 26 nov 2023
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Raddusa ha celebrato il 25 novembre, "contro la violenza sulle donne e la violenza di genere"

(Francesco Grassia) RADDUSA. Contro la violenza sulle donne, contro la violenza di genere e, soprattutto contro il femminicidio si è svolto ieri sera, sabato 25 novembre, presso l’Auditorium del Centro polifunzionale “Papa Giovanni Paolo II”, un convegno che ha mirato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso il tragico problema della violenza. Ad organizzarlo, come organo istituzionale più vicino alla gente, è stato il Comune di Raddusa che, in occasione della “Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne”, ha sentito il dovere di fare qualcosa per ribadire il suo appoggio verso tutte quelle donne che giornalmente sono costrette ad affrontare problematiche di simile portata. A relazionare sul problema, dopo il saluto del Sindaco dott. Emilio Cosentino, sono state: Suor Chiara delle Sorelle Minori della Misericordia, venuta da Caltagirone, e la giovane pedagogista Alessia, anch’essa venuta da Caltagirone. Tra i presenti: Don Mauro Ciurca, Parroco della Parrocchia Immacolata Concezione, e le due animatrici del movimento raddusano contro la violenza sulle donne, Irma Ciurca e Vanessa Piazza, entrambe Consigliere Comunali. Tra il numeroso pubblico grande è stata la partecipazione dei migranti ospiti del Centro Sai/Siproimi Vizzini Ordinari e dei giovani del Centro Sai Raddusa MSNA, gestiti dalle Cooperative San Francesco e Opera Prossima, e guidati rispettivamente dalle coordinatrici responsabili dott.sse Gaetana Pagana e Nunziella Lingenti, i quali, alternativamente  hanno fortemente gridato il loro “NO” alla violenza sulle donne ed alla violenza di ogni genere. Nel dibattito finale è stato apprezzato l’intervenuto del prof. Luigi Allegra, già Preside della locale Scuola Media “G.Verga”, che ha rappresentato la sua lunga esperienza maturata nei tanti anni in cui, prima come docente e poi come Preside, si è trovato a contrastare la violenza di genere, e soprattutto il bullismo che, anche ai suoi tempi, imperversava tra gli studenti. La serata si è conclusa con l’esibizione di un balletto a tema eseguito da un gruppetto di bambine guidate dalla maestra Federica Garao e con il lancio di numerosi palloncini rossi effettuato nella piazzetta antistante il Centro Polifunzionale dov’è installata una panchina rossa dedicata alla giovane Giordana Di Stefano vittima, alcuni anni fa, di un efferato femminicidio ad opera del suo compagno e padre della loro unica figlia. Nell’organizzare la manifestazione il Comune ha usufruito della collaborazione della Pro Loco Raddusa  e dei ragazzi del Servizio Civile Universale in forza allo stesso Ente Pubblico locale.
Nelle due foto di Santo Pellegrino vediamo: in alto il tavolo dei lavori del convegno (da sinistra: la pedagogista Alessia, Suor Chiara, il sindaco dott. Emilio Cosentino, e le Consigliere Comunali, sostenitrici del movimento raddusano contro la violenza sulle donne, Irma Ciurca e Vanessa Piazza), sotto i migranti ospiti del SAI di Raddusa nel momento in cui gridano fortemente il proprio “NO” alla violenza sulle donne.