Condividi:

(VIDEO) - SIPROIMI e A.L.S.-M.C.L. in prima linea a tutela dei lavoratori stranieri ospiti della Coop. "San Francesco" s.c.s.: la soddisfazione di Sow Mohamed Fode, 20 anni, del Senegal

  • di admin
  • 30 ott 2020

(VIDEO) SAN CONO - Le preziose e provvidenziali politiche attive di inserimento lavorativo dedicate ai migranti ospiti dai SIPROIMI calatini gestiti dalla Cooperativa “San Francesco” s.c.s. costituiscono uno dei principi cardine del sistema di accoglienza. Lo scopo è quello di accompagnare l’uscita dei beneficiari dal sistema di accoglienza, favorendo il turn over, e di prevenire fenomeni di sfruttamento lavorativo ed esclusione sociale. Una delle principali misure attive di inserimento lavorativo è l’investimento sulla formazione, a partire dalle competenze, aspettative e capacità professionali della singola persona, nonché dalle opportunità offerte dal contesto locale. Infatti, la formazione professionale riveste un ruolo chiave per i gli ospiti dei SIPROIMI, poiché mira da un lato al miglioramento delle competenze linguistiche, dall’altro alla qualificazione, alla riqualificazione, all’aggiornamento e alla specializzazione, cercando di valorizzare, compatibilmente con le esigenze del mercato locale, le esperienze pregresse del lavoratore. Perarltro, i lavoratori stranieri ospiti dei SIPROIMI gestiti dalla Cooperativa “San Francesco” s.c.s. sono costantemente seguiti dall’Associazione Lavoratori Stranieri del Movimento Cristiano Lavoratori (A.L.S.-M.C.L.) che, lo ricordiamo, si fonda sul protagonismo e la tutela degli immigrati, contro l'emarginazione, promuovendo nel contempo la solidariètà, l'integrazione, l'interazione e la loro partecipazione attiva nella vita economica, culturale, sociale e politica delle città in cui vivono in questo momento, come accade già nel Calatino. Ed è appunto il caso degli ospiti dei SIPROIMI gestiti dalla Cooperativa “San Francesco” s.c.s. che si stanno facendo onore, rivelandosi "grandi lavoratori" agli occhi di quei datori di lavoro che, decidendo di assumerli, gli hanno dato possibilità sia di integrarsi nella società del nostro territorio e sia di poter cominciare a costruirsi un futuro migliore. Essi non solo possono godore di un lavoro “regolare” grazie all'azione sinergica degli operatori dei SIPROIMI della "San Francesco", ma nel contempo si sentono pure tutelati grazie all’attenzione a loro rivolta dall’A.L.S.-M.C.L. del Calatino che non lesina sforzi e impegno attraverso attente ed esaurienti iniziative di informazione e prevenzione contro la piaga del lavoro nero e dello sfruttamento, avvalendosi dell'ormai rinomato Progetto “Play to Work”. Uno di questi volenterosi ospiti-lavoratori si chiama Sow Mohamed Fode ed ha appena 20 anni (nel riquadro della foto). Originario del Senegal, ospite del SIPROIMI di San Cono (facente parte del progetto “Vizzini ordinari”), da maggio 2020 ha già un contratto a chiamata “regolare” e lavora nel campo dell’agricoltura, in qualità magazziniere, mansione che svolge con diligenza e volontà, riscuotendo gli apprezzamenti del suo datore di lavoro che si è dimostrato disponibile nei suoi confronti e che si ritiene alquanto soddisfatto per la scelta fatta, tanto da affidargli in alcune occasioni mansioni lavorative di un certo rilievo. Seppur ventenne è considerato un lavoratore serio, educato, rispettoso, sveglio, puntiglioso e molto volenteroso. L’occasione di poter essere assunto gli è stata data dall’aver potuto frequentare un “Tirocinio formativo” organizzato dalla Cooperativa “San Francesco” s.c.s., a cui ha partecipato nei mesi di ottobre e novembre 2019. Inoltre, Mohamed frequenta regolarmente il Corso di alfabetizzazione curato sempre dalla Cooperativa “San Francesco”, che si svolge tre volte alla settimana presso la stessa struttura SIPROIMI di San Cono, per un totale di 12 ore settimanali, sotto la guida e la docenza dell’insegnante Filippa Berretta la quale fa sapere che per Mohamed si è in attesa di conoscere l’esito dell’esame C.I.L.S., la Certificazione di Italiano come Lingua Straniera rilasciata dall'Università per stranieri di Siena, per stranieri che studiano la lingua italiana, suddivisa in diversi livelli di competenza. La certificazione è riconosciuta dal Ministero degli Affari esteri ed è spesso usata per attestare la conoscenza dell'italiano adeguata per l'iscrizione all'Università in Italia che gli permetterà di poter ottenere l’integrazione in Italia. La buona volontà di Mohamed di fare di tutto per agevolare la sua integrazione nel nostro Paese, è testimoniata dal fatto che nel corso dell’anno scolastico 2020/21 frequenterà la scuola per conseguire la terza media, presso la succursale C.P.I.A. (Corso Provinciale Istruzione Adulti) che si trova a San Michele di Ganzaria. Nel frattempo si è impegnato per conseguire diversi attestati, grazie ai corsi predisposti dal Centro Studi C.E.S.T.A. : ha 3 attestati di corsi base, un attestato di corso specialistico in autoimprenditorialità, un attestato di corso specialistico in servizi alla persona, ben tre attestati di corso specialistico in settore alberghiero, un attestato di corso specialistico in ristorazione e un attestato di corso specialistico in cittadinanza digitale.   Salvo Cona