Raddusa. SAI "Vizzini Ordinari". E' "un centro multifunzionale e multietnico" in piena attività
- di Redazione Il Solidale
- 21 gen 2025
- SOCIALE

Raddusa. Il Centro di seconda accoglienza Sai/Siproimi-Vizzini Ordinari, creato a Raddusa nel lontano 2014, da sempre coordinato dalla dott.ssa Gaetana Pagana, è ora diventato, un centro multifunzionale e multietnico dove non si fa solamente pura accoglienza e integrazione ma si fa anche un’intensa attività culturale grazie ai numerosi laboratori curati da persone esperte che, in ogni occasione, coinvolgono i giovani migranti ospiti della struttura gestita dalle Cooperative Sociali San Francesco e Opera Prossima di Caltagirone. Nei suoi tanti anni di attività il Sai/Siproimi-Vizzini Ordinari di Raddusa, grazie all’impegno profuso dalla dott.ssa Gaetana Pagana e da tutti gli operatori responsabili, ha svolto una serie di attività didattiche, culturali e sociali che hanno permesso ai giovani ospiti di integrarsi perfettamente nel tessuto sociale della città del grano. Tra le attività portate a compimento in questi ultimi mesi dell’anno 2024 appena concluso ricordiamo: il laboratorio creativo di Natale che ha permesso ai giovani beneficiari del Centro di realizzare numerose decorazioni rappresentanti vari simboli di amore, creatività e spirito di comunità, che hanno poi distribuito ai bambini, e di condividere con gli altri i momenti speciali del Santo Natale. Inoltre nel periodo natalizio sono state svolte diverse attività di volontariato tra cui le ripetute visite agli anziani della Comunità Alloggio “Villa Gloria”; la visita all’associazione Bersaglieri, intitolata alla indimenticata Bersagliera Daniela Tosto; le visite ai vari Presepi realizzati dalle famiglie raddusane; la partecipazioni alle Novene di Natale presso la Chiesa Parrocchiale Immacolata Concezione; la partecipazione alle tombolate organizzate dal Gruppo Giovanile Parrocchiale preso il salone della Chiesa Immacolata Concezione, e quelle realizzate presso la Comunità Alloggio per Anziani; lo scambio degli auguri con gli ospiti minori del Centro di accoglienza MSNA presso il quale Cristiani e Musulmani insieme hanno condiviso momenti di sincera fratellanza che hanno ricordato a tutti loro che la vera ricchezza umana sta nella solidarietà che li unisce; la partecipazione alla recita natalizia presso la locale scuola dell’Infanzia dove la piccola Yasmine, ospite con i genitori del Centro di Accoglienza raddusano, ha preso parte alla sua prima recita natalizia. Tutti gli incontri realizzati sono stati momenti di festa che hanno rappresentato importanti opportunità di integrazione e dato a tutti la possibilità di entrare a contatto con la comunità locale, conoscerne le tradizioni e di condividere insieme i valori di accoglienza e fratellanza. “Sono soddisfatta – ha detto la coordinatrice del Centro Sai/Siproimi Vizzini Ordinari dott.ssa Gaetana Pagana – di tutto il lavoro svolto nel periodo natalizio che ha visto Cristiani e Musulmani come fratelli. Insieme hanno partecipato con interesse alle varie attività svolte, per cui mi corre l’obbligo di ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita degli eventi e degli incontri realizzati. Sono stati momenti di gioia e condivisione che hanno favorito l’integrazione dei nostri giovani con quelli della Parrocchia. Tra divertimento, giochi e scambio di doni abbiamo vissuto un periodo natalizio pieno di calore umano. Del resto il Natale è anche stare insieme ed accogliere l’altro con il cuore aperto. Il mio grazie va: al nostro Parroco Don Mauro Ciurca, a tutte le coordinatrici del gruppo giovanile della Parrocchia ed a tutti i giovani ospiti beneficiari del Centro che hanno partecipato alle tante iniziative organizzate”. Nella foto la visita alla Comunità Alloggio per Anziani “Villa Gloria”. (Francesco Grassia)
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