L’ospite Françoise del SAI di Santa Domenica Vittoria ha conseguito la licenza media
- di Redazione Il Solidale
- 27 giu 2025
- SOCIALE

SANTA DOMENICA VITTORIA. Mercoledì 25 giugno 2025, presso l’Istituto Comprensivo “De Amicis- Don Milani” di Randazzo, l’ospite Françoise Faveur Kodo Kacou del SAI di Santa Domenica Vittoria, coordinato dalla dottoressa Alice Attinà, in collaborazione con l’assistente sociale la dottoressa Carmela Farina, l’avvocato Silvia Bertino, la docente la dottoressa Eva Casella, il mediatore Malang Susso e tutti gli altri operatori presenti in struttura, ha conseguito la licenza media. Definita dalla docente come un’alunna e un’ospite modello, ma anche e soprattutto una bella persona, sempre gentile, educata e partecipe a tutte le attività promosse dal progetto, ieri ha fatto l’orale per il conseguimento della licenza media, attraverso l’esposizione dell’elaborato pluridisciplinare dal titolo “l’Africa Subsahariana e le sue Tipicità”, date le sue origini avoriane.
Il percorso multidisciplinare è stato infatti incentrato sul suo Paese, la Costa d’Avorio, situato all’interno di quella che è definita in maniera stereotipata come “Africa Nera”, ossia l’Africa Subsahariana, le sue tradizioni e la sua storia complessa, travagliata ma splendidamente ricca e variegata. L’ospite ha inoltre letto, in francese e poi tradotto in italiano, la poesia del poeta senegalese Léopold Sedar Senghor dal titolo “Cher frére Blanc” (Caro fratello bianco), nella quale l’autore mette in discussione l’uso dell’espressione stereotipata “uomo di colore”, attraverso una riflessione sul razzismo, un fenomeno che non esiste in natura ma è il frutto di una costruzione sociale occidentale distorta e egocentrica.
L’ospite ha esposto l’elaborato usando parole semplici ma d’effetto, facendo emozionare tutti i suoi ascoltatori. Parlando poi con Françoise ha poi detto che è “molto felice di aver raggiunto questo traguardo importante”. E per il futuro si augura “di poter raggiungere tanti altri traguardi come questo, perché il suo sogno è quello di diventare infermiera”. E il SAI di Santa Domenica ribadisce pubblicamente le congratulazioni per la sua ospite e spera di poter gioire con lei di tutti i successi che sicuramente raggiungerà in futuro. Le augura inoltre che la vita le sorrida sempre, come lei sorrideva il 25 giugno. (Eva Casella)