Roma. MiC, oltre 151 milioni di euro per le imprese culturali e creative del Mezzogiorno

  • di Redazione Il Solidale
  • 21 nov 2025
  • CRONACA

Roma. MiC, oltre 151 milioni di euro per le imprese culturali e creative del Mezzogiorno

(sc) ROMA. Il MiC ha comunicato che è stato presentato questa mattina, nella Sala Spadolini del Collegio Romano, l’avviso pubblico Cultura Cresce, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura per la selezione di progetti imprenditoriali in grado di contribuire al rafforzamento del sistema delle imprese culturali e creative nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, nell’ambito del Programma Nazionale Cultura 2021-2027, Azione 1.3.1.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli; il Sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni; il Direttore Generale Creatività Contemporanea del MiC, Angelo Piero Cappello; e Nicola Macrì, Autorità di Gestione del Programma Nazionale Cultura (FESR) 2021-2027 del MiC. In attuazione del Regolamento UE 2021/1060 del Programma Nazionale Cultura 2021-2027, con Decreto n. 72 del 20 marzo 2025 il Ministero della Cultura ha istituito il Fondo Imprese Culturali e Creative 2021-2027, con una dotazione di € 151.710.000, quale strumento finanziario finalizzato a promuovere la nascita, la crescita e il posizionamento competitivo delle micro, piccole e medie imprese operanti nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia nei settori culturali e creativi. Nell’ambito del PN Cultura 2021-2027, la cultura assume un ruolo trasversale nelle politiche di sviluppo e coesione ed è riconosciuta come elemento capace di generare impatti significativi nei processi di crescita territoriale del Paese.
In questo quadro, la Priorità 1 Ampliamento dell’accesso al Patrimonio Digitale e rafforzamento della competitività delle imprese culturali e creative prevede, con l’Azione 1.3.1, un intervento volto ad assicurare il rafforzamento delle imprese culturali e creative esistenti, a incoraggiare la nascita di nuove imprese e la creazione di nuova occupazione, attraverso il sostegno a nuovi progetti, prodotti e iniziative culturali, che stimolino nel tempo un crescente mercato pubblico e privato e che promuovano il rafforzamento della filiera culturale e creativa. L’obiettivo specifico è promuovere la crescita sostenibile e la competitività delle imprese. L’efficacia dell’intervento è misurata attraverso indicatori di risultato (relativi al numero di posti di lavoro creati presso i soggetti beneficiari e al numero di imprese con un maggior fatturato) e di output (relativi al numero di imprese sostenute mediante sovvenzioni e strumenti finanziari, ivi incluse le imprese sociali e gli enti del Terzo settore).
In particolare, sono previste le seguenti linee di intervento: Capo A: dedicato al consolidamento delle imprese che operano nella filiera culturale e creativa da almeno cinque anni; Capo B: rivolto al sostegno alle nuove imprese operanti nella filiera culturale e creativa costituite da meno di cinque anni e a persone fisiche che intendono costituire un’impresa culturale e creativa; Capo C: rivolto a imprese sociali, enti del terzo settore, associazioni e fondazioni, operanti nella filiera culturale e creativa e che svolgono attività economica.
Il soggetto incaricato della cura dell’istruttoria delle domande, della concessione, dell’erogazione delle agevolazioni concesse e dei servizi connessi, dell’esecuzione di verifiche sulle iniziative finanziate, è l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa - Invitalia SpA. Le domande di agevolazione, redatte secondo quanto indicato nell'avviso pubblico, devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura informatica messa a disposizione da Invitalia al seguente link. La finestra per presentare le domande si aprirà alle ore 12 del 10 dicembre 2025. I contributi previsti dal presente avviso sono concessi sulla base di una procedura valutativa a sportello. Le domande di agevolazione sono istruite da Invitalia secondo l’ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento delle risorse disponibili. L’avviso pubblico e gli allegati sono disponibili al seguente link.