Raddusa, mancata consegna della palestra comunale

  • di Redazione Il Solidale
  • 15 lug 2016
  • SPORT

Raddusa, mancata consegna della palestra comunale

Dopo cinque anni di promesse, con parole ad effetto sbandierate ai quattro venti, ora, dicono le istituzioni interessate, “i lavori si sono conclusi ma la ditta che li ha realizzati non li ha ancora consegnati all’Amministrazione Comunale” si dice “per sopravvenuti ulteriori intoppi burocratici”. Sarà vero??? E chi ci crede più!!! La realtà è quella che, a cinque anni dall’avvenuto finanziamento e a quattro anni dall’inizio dei lavori, quella tanto agognata palestra coperta non è stata ancora completata e, fino ad oggi, rimane tra le opere incompiute. “Purtroppo  – ripetono sempre le istituzioni interessate - una innumerevole serie di intoppi burocratici ne hanno bloccato sin dall’inizio l’iter procedurale per cui la ditta che si era aggiudicati i lavori ha potuto iniziarli soltanto dopo qualche anno”. Si ricorda che il progetto per la realizzazione di tale impianto sportivo coperto, era stato finanziato, per l’importo di 550 mila euro, dal Ministero dell’Interno alla fine del mese di agosto dell’anno 2011con decreto del Funzionario Responsabile dell’Obiettivo Operativo denominato 2.8 nell’ambito del P.O.N. (Progetto Operativo Nazionale Sicurezza per lo sviluppo Obiettivo). Tale progetto era stato redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale con la consulenza esterna del geom. Antonino Cunsolo, il quale si era avvalso della collaborazione del geom. comunale Antonino Cicero, nominato poi responsabile del procedimento.  Il Sindaco Cosimo Marotta, al tempo, si era dichiarato entusiasta ed aveva detto: “si realizza finalmente il sogno che la nostra piccola comunità coltiva da una vita. Avere ottenuto il finanziamento di una struttura sportiva coperta rappresenta e corona gli sforzi che l’Amministrazione ha messo in campo per dare la possibilità, a quelli che amano gli sport praticabili solo al coperto, di poterli esercitare senza alcuna difficoltà durante l’intero arco dell’anno anche quando le condizioni atmosferiche non lo permettono”. Nell’occasione il Sindaco aveva pure affermato che il nuovo impianto sarebbe stato realizzato entro lo stesso anno 2011. Siamo al 2016 e l’opera che, a detta del Sindaco, doveva essere realizzata in tre mesi non è stata ancora completata. Ma… qual è il problema ? Sono passati appena cinque anni!!! E intanto le squadre locali di pallavolo  maschili e femminili della Polisportiva “Volley Città del Grano” continuano a giocare fuori casa tutte le partite interne affrontando spese che incidono gravemente sul già deficitario bilancio economico.

                                                                                                         

 

 

Francesco Grassia