Incentivo Occupazione Mezzogiorno: assunzioni agevolate di disoccupati e ai giovani under 35 nelle Regioni del Sud
- di Redazione Il Solidale
- 4 lug 2018
- CRONACA

L’Agenzia Nazionale delle Politiche Attive per il Lavoro rende infatti noto che, a seguito della registrazione della Corte dei Conti della Delibera CIPE n. 22/2018 che ha approvato il Programma Operativo Complementare “Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione” 2014 – 2020, è stato disposto il rifinanziamento per ulteriori 302 milioni destinati all’Incentivo Occupazione Mezzogiorno.
Assunzioni agevolate Sud
Le assunzioni agevolate riguardano i contratti stipulati dai datori di lavoro del Mezzogiorno con giovani sotto i 35 anni, o anche di età superiore se privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, residenti nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
Sono incentivabili i contratti a tempo indeterminato, le trasformazioni dei contratti a termine in quelli a tempo indeterminato anche in somministrazione, i contratti di apprendistato professionalizzante a tempo pieno o parziale.
L’agevolazione consiste in uno sgravio contributivo per i datori di lavoro privati, da fruire mediante conguaglio sui contributi INPS, fino a un tetto di 8.060 euro.
L’incentivo è cumulabile con l’incentivo strutturale all’occupazione giovanile stabile (art. 1 comma 100, della legge 27 dicembre 2017, n. 205).
Invio delle istanze
A fronte del rifinanziamento dell’incentivo, ora i datori di lavoro – anche coloro che pur avendo i requisiti avevano visto respingersi la domanda – possono tornare a presentare all’INPS, con la consueta procedura predisposta dallo stesso Istituto, le istanze di agevolazione: la domanda si presenta utilizzando il modulo di istanza online “OMEZ“, disponibile all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente“. Il modello è accessibile seguendo il percorso:
“Accedi ai servizi”, “Altre tipologie di utente”, “Aziende, consulenti e professionisti”, “Servizi per le aziende e consulenti” (autenticazione con codice fiscale e PIN), “Dichiarazioni di responsabilità del contribuente”.
Nell’istanza va indicato il lavoratore da assumere, il luogo dell’assunzione, la retribuzione mensile media, l’aliquota contributiva, l’intenzione di fruire anche del bonus occupazione giovani.
Articoli correlati

“L’Umanesimo cristiano non è artificiale”. A Caltagirone, venerdì 27 e sabato 28 giugno, un evento nelle due “case” di don Luigi Sturzo: con insigni personalità, recital d’autore e presentazione del Parco del Mediterraneo
