UNESCO, inserisce nella lista Pratica rurale dell’arte dei muretti a secco
- di Redazione Il Solidale
- 10 dic 2018
- CRONACA

I valori dell’agricoltura sono riconosciuti come parte integrante del patrimonio culturale dei popoli. La candidatura della pratica rurale dell’arte dei muretti a secco è stata portata avanti dal Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo in sinergia con il MAECI e con la Commissione nazionale Unesco.
È la seconda volta, dopo la pratica tradizionale della coltivazione della vite ad alberello di Pantelleria, che viene attribuito questo riconoscimento a una pratica agricola e rurale. La pratica rurale dell’arte dei muretti a secco – appartenente a Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Slovenia, Spagna e Svizzera – è stata iscritta nella lista degli elementi dichiarati patrimonio culturale immateriale dell’umanità. La decisione è stata approvata all’unanimità dai 24 Stati membri del Comitato, riuniti a Port Louis. Infatti, nel 2010 la Dieta Mediterranea è stata iscritta come primo elemento culturale al mondo a carattere alimentare nella lista Unesco;
Nel 2014 il riconoscimento della coltivazione della vite ad alberello di Pantelleria, primo elemento culturale al mondo di carattere agricolo riconosciuto dall’Unesco; nel 2017 è stata la volta de “L’Arte del Pizzaiuolo Napoletano”.
Redazione
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