Caltagirone. “Pro Rotary Foundation”, spettacolo teatrale di beneficenza, lunedì 14 ottobre, al Politeama

  • di Redazione Il Solidale
  • 10 ott 2019
  • CULTURA

Caltagirone. “Pro Rotary Foundation”, spettacolo teatrale di beneficenza, lunedì 14 ottobre, al Politeama

CALTAGIRONE - Il Rotary Club di Caltagirone, presieduto dall'intraprendente medico Alba Turco, in favore della Rotary Foundation, che realizza progetti umanitari internazionali e locali, ha promosso lo svolgersi dello spettacolo teatrale “Le sorelle Scipione” che sarà portato in scena lunedì 14 ottobre, alle 20.30, al cine-teatro Politeama. “Le sorelle Scipione” è il titolo di una commedia brillante che vedrà sul palcoscenico del Politeama gli attori teatrali: Eduardo Saitta, Katy Saitta e Aldo Mangiù. La serata di beneficenza, organizzata dal Rotary Club di Caltagirone, in favore della Rotary Foundatione che oltre a realizzare progetti umanitari internazionali e locali, impiega le donazioni ricevute per la prevenzione delle malattie, per la fornitura di acqua pulita nelle zone più povere e remote, per lo sviluppo delle economie locali, per la protezione materna e infantile, per la promozione della pace e per i progetti sostenibili, capaci di cambiare in meglio la qualità della vita. Il Rotary unisce più di un milione di persone e crede in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine, in quelle lontane, in ognuno di noi. Il Rotary non solo è attivo nelle comunità locali e internazionali, ma con passione, integrità e competenza, si occupa quotidianamente di realizzare progetti umanitari, con un impatto positivo e a lungo termine. Infatti, da oltre 110 anni Il Rotary è impegnato a costruire ponti tra le culture e i continenti per difendere la pace, combattere l’analfabetismo, alleviare la povertà, promuovere l’accesso all’acqua potabile e alle strutture igienico-sanitarie, e sconfiggere le malattie.                                                                                                                                                    Salvo Cona