Sbarcati oggi a Pozzallo i 32 profughi libici salvati dalla nave "Alan Kurdi" della ong Sea Eye
- di Redazione Il Solidale
- 29 dic 2019
- CRONACA

POZZALLO - Sarebbero quasi tutti in buone condizioni di salute, i 32 profughi libici che hanno navigato a bordo di un barchino e che sono sbarcati questa mattina, nel porto di Pozzallo. I 32 profughi vennero soccorsi e salvati nel Mediterraneo, durante la notte di Natale, dall'equipaggio della nave "Alan Kurdi" della ong tedesca Sea Eye. I profughi -32 persone, tra i quali diversi minori, alcuni dei quali piccoli e cinque donne- sono stati trasferiti all'hot spot di Pozzallo, eccetto una donna che si trova al settimo mese di gravidanza e suo figlio, un bimbo di 6 mesi che soffrirebbe di otite: entrambi sono stati ricoverati presso l’Ospedale "Maggiore" di Modica. Il resto del gruppo di profughi soccorsi nel Mediterraneo, la notte di Natale, dalla nave "Alan Kurdi" della ong tedesca Sea Eye, è stato trasferito nell’hot spot di Pozzallo che nei giorni scorsi era stato svuotato, perché i migranti arrivati nei mesi scorsi sono stati ricollocati in altri paesi europei. La Commissione europea ha già avviato, su esplicita richiesta dell'Italia, la procedura per il ricollocamento dei migranti sulla scorta del pre-accordo di Malta.
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