Contrasto a pesca illegale: Guardia costiera di Pozzallo e Scoglitti sequestra oltre 1.200 ricci

  • di Redazione Il Solidale
  • 9 gen 2020
  • CRONACA

Contrasto a pesca illegale: Guardia costiera di Pozzallo e Scoglitti sequestra oltre 1.200 ricci

POZZALLO - Gli uomini della Capitaneria di porto di Pozzallo, congiuntamente con i militari in servizio presso l’Ufficio locale marittimo di Scoglitti, hanno effettuato un’importante operazione di contrasto alla pesca illegale del riccio di mare Paracentrotus lividus. Durante l’attività di pattugliamento costiero nel territorio di Punta Secca, nel Comune di Santa Croce Camerina, martedì scorso, i militari operanti notavano la presenza di diversi sub riconosciuti in attività di pesca fraudolenta. Dagli immediati controlli risultava, infatti, che i pescatori “non professionisti” portavano a compimento la loro attività illecita in violazione delle norme vigenti che prevedono, per i ricci di mare, il limite di cattura massimo di 50 ricci, avendone catturati ben oltre 1.200. Ai danni dei soggetti colti in flagranza, riconosciuti e bloccati anche mediante il prezioso supporto fornito da una pattuglia della Polizia di Stato della Questura di Ragusa, è stata elevata una sanzione amministrativa di 2.000 euro, mentre gli echinodermi oggetto di cattura sono stati rigettati in mare, ancora vivi. Trascorso il periodo delle festività natalizie, che ha visto il concentrarsi delle attività di verifica sulla filiera della pesca a tutela del consumatore finale da parte della Capitaneria di porto, rimane alta l’attenzione del personale del Compartimento Marittimo di Pozzallo ed elevato il livello di controllo sul territorio per prevenire e sanzionare comportamenti illeciti, posti in essere da soggetti non autorizzati che, con le loro attività prive di regole, depauperano senza rispetto le risorse del mare.