Coronavirus: dall'Asp di Catania un po’ di chiarezza su Sicurezza alimentare

  • di Redazione Il Solidale
  • 28 mar 2020
  • CRONACA

Coronavirus: dall'Asp di Catania un po’ di chiarezza su Sicurezza alimentare

Ecco quali sono le raccomandazioni per le attività alimentari che ricorda l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania. Per quanto riguarda le attività alimentari (quali supermercati, panifici…) torna utile ricordare, per rassicurare i consumatori, che la vigente normativa impone già l’obbligo agli Operatori del Settore alimentare (Osa) di rispettare tutte le norme relative alla sicurezza alimentare e all’autocontrollo degli alimenti, in ogni fase di lavorazione. A tal proposito si specifica altresì che la vigente normativa impone già l’obbligo agli Operatori del Settore alimentare (Osa) di rispettare tutte le norme relative alla sicurezza alimentare compreso l’obbligo di sospendere l’attività per tutti i soggetti che presentano sintomi “simil-influenzali” (art. 14 della Legge 283/62 e art. 41 del DPR 327/80 inerenti la disciplina igienica di sostanze alimentari e bevande ). Tale normativa appare ancora più cogente alla luce delle raccomandazioni del Ministero della Salute per prevenire la diffusione della Covid-19.  A ciò si aggiunga che il Dpcm dell’11 marzo scorso prevede la possibilità di mantenere l’apertura delle attività di vendita di alimenti, solo a condizione che siano adottate le necessarie precauzioni per evitare contatti ravvicinati fra i clienti (garantendo fra i visitatori la distanza di almeno un metro) e che venga garantita una idonea areazione dei locali. L’Operatore del Settore alimentare deve applicare le normali procedure igieniche prevedendo il lavaggio delle mani dopo aver toccato il denaro e prima di tornare a manipolare alimenti. Per saperne di più cliccare sul seguente PDF e poter visualizzare così la locandina predisposta cone le regole sui "Consigli per fare la spesa al supermercatoe nei negozi alimentari".   Salvo Cona