La fame non si può rinviare! MCL in prima linea con i Circoli di Caltagirone, Mineo e Mirabella Imbaccari

  • di Redazione Il Solidale
  • 2 apr 2020
  • SOCIALE

La fame non si può rinviare! MCL in prima linea con i Circoli di Caltagirone, Mineo e Mirabella Imbaccari

In Sicilia, nella corsa alla solidarietà per tamponare la crisi economica da Coronavirus, a scendere in campo, ci sono anche i Circoli del Movimento Cristiano Lavoratori della Sicilia che sono già al lavoro, non lesinando sforzi e impegno solidale, con una serie di iniziative e appuntamenti che serviranno per raccogliere generi alimentari. Sono già tanti i cittadini che nelle ultime ore hanno chiesto un’assistenza alimentare a MCL che già da diverso tempo è diventato un vero e proprio riferimento per intere famiglie che vi si recano per trovare gli alimenti utili per il necessario sostentamento. In queste ore l’unione provinciale di Messina ha provveduto ad aprire un conto corrente per finanziare l'acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità. Chiunque vorrà donare, potrà effettuare un bonifico all'Iban IT 31  M03069676 84510 325145440 indicando nell’intestazione MCL Messina e nella causale del versamento la dicitura "Donazioni emergenza Covid-19".  I fondi raccolti saranno destinati all’acquisto di beni di prima necessità sostenendo l’azione quotidiana del Circolo MCL di prossimità “Don Luigi Sturzo”. Nella stessa provincia il circolo MCL di Oliveri raccoglie per poi donare generi di primaria necessità, Il Circolo MCL Marsala, città del segretario regionale del movimento, Cipriano Sciacca,  ha animato una importante iniziativa di solidarietà che vede insieme l’ente locale, tutti i supermercati delle circa 100 contrade del territorio ed alcuni gruppi di volontariato cattolico. Con questa iniziativa si raccolgono beni di primaria necessità che confluiscono in un centro unico comunale di smistamento presso il quale le famiglie possono ritirare quanto a loro necessario. L’unione provinciale di Catania, guidata dall’avv. Piergiuseppe De Luca, sta organizzando la distribuzione di buoni spesa alle famiglie più povere, finanziati attraverso una campagna di raccolta fondi alla quale sta partecipando anche il movimento nazionale. Nell’area sud della provincia iniziative di solidarietà attiva hanno promosso anche i circoli “Don Rosario Pepe” di Mineo e “Don Luigi Sturzo” di Caltagirone. A Caltanissetta, l’unione provinciale presieduta da Anna Manno, condivide insieme ad altre associazioni una campagna di donazione e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, mentre il circolo “Madre Teresa di Calcutta” di Niscemi sostiene i cittadini più vulnerabili garantendo loro le commissioni di bisogni primari (spesa, farmaci…). “Prima che i diversi interventi di aiuto alimentare già programmati dallo Stato e dalla Regione Siciliana diventino operativi, il movimento mobilita la solidarietà sui territori”, così esordisce Fortunato Romano, presidente regionale MCL Sicilia: "La crisi sanitaria si sta drammaticamente trasformando in crisi sociale ed economica e va a colpire le famiglie siciliane, estendendo in maniera preoccupante l’area della povertà. Ma mentre ci facciamo carico dell’emergenza alimentare, dobbiamo da subito pensare anche agli interventi utili alla ripresa economica, partendo dal sostegno alle imprese e al mondo delle professioni. Mi sento di ringraziare le tante aziende siciliane che in queste ore stanno sostenendo con importanti e significative donazioni sia le nostre che tutte le iniziative di raccolta alimentare in Sicilia”. Paolo Ragusa, componente dell’Esecutivo regionale: “la partecipazione civica che si esprime anche attraverso l’impegno dei circoli MCL, alimenta legami sociali e prova a tenere insieme le comunità locali. Mentre in queste ore i comuni programmano l’impiego delle risorse statali e regionali destinate alla solidarietà alimentare, noi lanciamo loro un appello affinchè il terzo settore venga attivamente coinvolto nell’attuazione di queste iniziative. Bisogna evitare di burocratizzare gli interventi, pensando ed agendo insieme per costruire utili percorsi di prossimità”.