Rimandato al 2021 il Torneo di volley dedicato al giovane raddusano Francesco Asero

  • di Redazione Il Solidale
  • 7 ago 2020
  • EVENTI

Rimandato al 2021 il Torneo di volley dedicato al giovane raddusano Francesco Asero

RADDUSA – Tra le numerose manifestazioni sociali, culturali e sportive programmate dalla città per allietare le serate calde ed afose della lunga estate raddusana, saltate per colpa del famigerato Covid-19 che, pur se non ha fatto registrare alcun contagio, ha gettato nel panico la gran parte della popolazione, è saltata anche la realizzazione del torneo di pallavolo a ranghi misti valido per l’assegnazione del “Trofeo” dedicato al giovane motociclista Francesco Asero, deceduto nel 2011, a soli 19 anni, in seguito ad un malaugurato incidente stradale. Nella città del grano vivono poco meno di tremila abitanti e tutti hanno una passione sviscerata per la pallavolo. A dimostrarlo sono i numerosi spettatori che vanno ad assistere anche alle più banali delle partite che si giocano dove esistono gli spazi adeguati a svolgere tale attività sportiva. Da questa passione nasce il più importante esercizio sportivo praticato dalla gran parte dei giovani raddusani che sono rimasti in città dopo la più grossa ondata migratoria, registrata lo scorso anno, verso i paese europei e del nord Italia. Non sono molti ma quasi tutti vogliono rinverdire i successi abbastanza lusinghieri raggiunti negli ormai lontani anni 70-80 del secolo scorso, dal glorioso Volley Club Raddusa. Da alcuni anni la pallavolo raddusana è guidata dalla Polisportiva “Volley Città del Grano Raddusa”, presieduta da Giovanni Piazza e costituita da donne svisceratamente innamorate di questo sport. La dirigenza della società-guida ha l’ambiziosa volontà di rispolverare l’antica tradizione e portare la propria città ad occupare un posto di riguardo nella pallavolo che conta, specialmente ora che, finalmente, dopo un lungo peregrinare tra un impianto e l’altro dei paesi del circondario, dispone di un impianto sportivo al coperto indispensabile per l’esercizio di tale tipo di sport. Comunque, nonostante la disponibilità dell’impianto coperto “Falcone & Borsellino”, le gare dell’importante, e ormai tradizionale, torneo estivo, sono state sempre disputate in notturna presso il campo, opportunamente illuminato, allestito nella grande piazza “Il Soldato d’Italia”. Al torneo hanno partecipato annualmente, in media, circa 300 giovani atleti di ambo i sessi distribuiti  in poco meno di 50 squadre suddivise nelle categorie: Open misto, Under 13-14 anni e MiniVolley. Grande e assidua è stata inoltre la partecipazione del pubblico che ha fatto registrare la presenza media di oltre 500 spettatori che, oltre a godere la frescura della serata, hanno potuto assistere a belle gare caratterizzate da battute fantasiose, ricezioni perfette, alzate spettacolari, schiacciate terrificanti e, soprattutto, dalla voglia di esaltarsi e di non mollare mai messa in campo dagli atleti. Quest’anno però, per colpa del Coronavirus, il torneo non è stato disputato e tutti i raddusani hanno dovuto scegliere un altro modo per trascorrere le calde serate di quest’altra lunga estate. Nella fotografia del fotoamatore raddusano  Santo Pellegrino, un momento della premiazione, con i vincitori e i partecipanti del Torneo di pallavolo del 2019.   Francesco Grassia