Caltagirone. Progettazione esecutiva per i primi otto interventi già finanziati. Ecco quali sono.
- di Redazione Il Solidale
- 12 set 2020
- CRONACA

CALTAGIRONE - Con a 967.800 euro è in corso la progettazione esecutiva finalizzata alla messa in sicurezza di edifici pubblici e del territorio caltagironese, previsti dalla legge di bilancio 2018 a favore dei Comuni italiani che, come quello di Caltagirone, siano usciti positivamente dalle condizioni di dissesto finanziario. I progetti preliminari finanziati (in tutto otto, vale a dire un terzo di tutti quelli finanziati i Sicilia), elaborati dall’Ufficio tecnico, sono i seguenti: 1) Lavori di messa in sicurezza e consolidamento della scarpata Poggio Fanales da rischio idrogeologico, a tutela delle aree abitate (importo 937.000,00); 2) Lavori di messa in sicurezza e ripristino delle strutture e infrastrutture del Giardino pubblico da rischio idrogeologico (767.000,00); 3) Lavori di messa in sicurezza del territorio da rischio idrogeologico sul pendio Semini – Bardella a rischio di frana (920.000,00); 4) Lavori di messa in sicurezza e ripristino delle strutture e infrastrutture dell’area compresa fra le località San Francischiello - Barbadoro – Piano San Paolo da rischio idrogeologico (743.000,00); 5) Lavori di messa in sicurezza e consolidamento della scarpata in località Paradiso per prevenzione da rischio idrogeologico (914.000,00); 6) Lavori di messa in sicurezza e consolidamento del pendio in località Croce San Giacomo – Signore del Soccorso (nella foto) per prevenzione da rischio idrogeologico (156.000,00); 7) Lavori di messa in sicurezza e consolidamento della scarpata in località Poggio San Francesco per prevenzione da rischio idrogeologico (180.000,00); 8) Lavori di messa in sicurezza e consolidamento della scarpata in località Acquanuova per la prevenzione da rischio idrogeologico (222.000,00). Adesso la richiesta di altri, analoghi contributi è finalizzata, come si sottolinea dall’assessorato comunale ai Lavori, a realizzare altri sette significativi interventi. L’assessore comunale ai Lavori pubblici, Francesco Caristia (nel riquadro della foto), sottolinea che “gli otto interventi di consolidamento e risanamento idrogeologico finanziati e i sette per i quali chiediamo le necessarie risorse, dimostrano concreta attenzione al territorio e comporteranno l’apertura di numerosi cantieri, utili sotto molteplici aspetti, compreso quello occupazionale”. Salvo Cona