Decreto Sicurezza. Immigrazione: parere positivo al nuovo piano da parte del CdM
- di Redazione Il Solidale
- 6 ott 2020
- CRONACA

ROMA - Ieri sera il Consiglio dei Ministri ha dato parere positivo al nuovo piano sull'immigrazione, eliminando quello voluto da Matteo Salvini quando era ministro dell'Interno. In sintesi, queste sono alcune delle azioni previste nel nuovo Decreto Sicurezza: niente più multe milionarie alle Ong; si amplia il sistema di accoglienza con il divieto di espulsione e respingimento di coloro i quali, nel loro paese di provenienza, rischiano torture disumane o trattamenti inumani e degradanti: a loro va invece riconosciuta la “protezione speciale" che sostituisce così la "protezione umanitaria", tolta dai decreti sicurezza; prevista la possibilità per il Tribunale dei Minori di autorizzare l'arrivo del genitore di un minore non accompagnato “per gravi motivi connessi con lo sviluppo psicofisico e tenuto conto dell'età e delle condizioni di salute del minore”; non si potranno espellere migranti se l'azione “determini il rischio di una violazione del diritto alla vita privata e familiare”. Nei Siproimi, dove l'accoglienza veniva data solo a coloro i quali avevano ottenuto asilo, adesso si potranno ospitare di nuovo i richiedenti asilo: per loro è prevista pure la possibilità di iscriversi all'ufficio anagrafe. Per quanto riguarda i "Centri per il rimpatrio", si potrà essere trattenuti per un massimo di 90 giorni, a fronte dei 180 giorni precedenti, estensibili di altri 30 giorni se si attende la risposta di uno Stato che ha stipulato con l'Italia un accordo di riammissione. Salvo Cona