SICILIA - Da oggi sono i  vigore le misure del nuovo D.P.C.M. che classifica la nostra regione siciliana come zona “arancione”. In Sicilia, gli spostamenti nel Comune dove si ha il proprio domicilio, la propria dimora o la propria residenza sono vietati (coprifuoco) soltanto dopo le ore 22 e comunque fino alle ore 5 del mattino successivo, salvo comprovati motivi di lavoro o di dimostrabile necessità o di salute. A proposito di spostamenti, per coloro i quali hanno soggiornato per più di 48 ore negli ultimi 10 giorni in Sicilia, Puglia, Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta, è fatto obbligo di comunicarlo alle autorità sanitarie e di osservare, salvo diversa disposizione, una quarantena di 10 giorni. Vediamo in sintesi alcune altre novità: riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico; didattica in presenza con mascherina per scuole dell'infanzia, scuole elementari e medie; didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di utilizzo di laboratori; chiuse le università, salvo alcune attività per matricole e laboratori; aperti supermercati, edicole, tabacchi, parrucchieri e centri estetici; stop alle attività di bar, ristoranti, pub, gelaterie e pasticcerie che però fino alle 22 possono continuare a svolgere consegne a domicilio e attività di asporto, con il divieto di consumare sul posto o nelle vicinanze del locale; sospensione attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine (anche nei bar e nelle tabaccherie); chiuse piscine, palestre, teatri, cinema, ma anche musei e mostre.   Salvo Cona